(f.n.) – Qualche giorno fa abbiamo pubblicato con una certa preoccupazione una notizia che giungeva dall’Ospedale Moscati di Aversa. Infatti, si parlava di quattro o cinque casi positivi al Covid nel reparto di Pediatria. Se si registrano casi di positività in Pediatria, si presume che i positivi siano pazienti in età pediatrica ed è quello che abbiamo scritto, ovviamente senza alcuna intenzione sensazionalistica. Se la notizia fosse risultata infondata o incompleta o inesatta, due righe da parte dell’Asl o dalla direzione del Moscati, come si fa in questi casi nelle contrade baciate dalla civiltà, avrebbero potuto facilmente correggere il tiro, laddove, ovviamente fosse stato necessario. Invece No!. Non è così che funziona da queste parti…da queste parti i primari che hanno qualcosa da eccepire, pubblicano un post su fb, in cui dichiarano che iniziano a circolare notizie false e smentiscono la notizia relativa ai casi positivi. Obiettivo?, non si comprende. Poiché chi avrebbe pubblicato “notizie false”, secondo lo stile “impeccabile” di chi lascia intendere di essere martire e vittima dei soliti sciacalli, siamo noi, ci siamo naturalmente attivati e siamo in grado “noi” di correggere il tiro. Un bambino ricoverato nel reparto di Pediatria del Moscati qualche giorno fa, è risultato positivo al Covid, non siamo comunque in grado di dire dopo quanto tempo dal ricovero, gli sia stato fatto il tampone, dopo di che, il bambino è stato trasferito. Tra gli infermieri che hanno effettuato il tampone per sicurezza, due sono risultati positivi ed un terzo è attualmente in attesa del risultato. Non si sa se, dopo il caso del bambino positivo, abbiano provveduto ad effettuare i tamponi agli altri pazienti e al resto del personale tutto, ma sicuramente il primario, così solerte nel pubblicare i post che dicono tutto e non dicono niente, ma gettano discredito su chi ha pubblicato la notizia, avrà provveduto ad organizzare tutto per il meglio e sicuramente avrà informato e relazionato a dovere, in merito ai casi positivi nel reparto di Pediatria e sui provvedimenti assunti. Ce lo auguriamo, perché il post è incompleto oltre che assai inopportuno da molti punti di vista. Hasta la suerte!
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Prevalgono solo giochi di potere e di poltrone.
Ciao Daridere, un ufficio stampa all’Asl di caserta? Forse non ricordi che una volta c’era un ufficio stampa che dava notizie sui servizi sui percorsi anche con le televisioni private e la gente veniva informata puntualmente su ogni notizia utili, si trovavano persino i giornali dell’asl negli studi dei medici di famiglia e potevi sapere dove poterti operare di cataratta. Dicevano che quello ufficio stampa era una eccellenza nazionale! sono stati capaci di smantellare anche quello! Che vuoi da noi le cose buone sono scomode e fanno male alla salute!!!!!
Ma l’ Asl non ha un ufficio stampa? Comunicati ufficiali ? Non credo che un primario possa comunicare attraverso SM notizie del genere tipo Trump.
Dovrebbe esistere la trasparenza… Ma a sti prezzi ….
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