ASL, DIREZIONE IN FERIE E AL SAN ROCCO GINECOLOGIA IN GINOCCHIO

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%name ASL, DIREZIONE IN FERIE E AL SAN ROCCO GINECOLOGIA IN GINOCCHIO(f.n.) – Pare che il dg Ferdinando Russo sia in ferie…eh già…visto che tutto funziona a dovere, nel senso che non v’è alcun bisogno di controllare nulla, né alcun problema da risolvere, è giusto che il Dg se ne vada in ferie e ci vada anche il Ds…Intanto, sullo sfondo continuano a fermentare, interrogativi senza risposta…Del resto, se sono tutti in ferie, chi potrebbe mai rispondere? Al PO San Rocco di Sessa Aurunca, intanto, sul fronte della Ginecologia e Ostetricia, e non solo, i soliti quattro gatti si cimentano nel doppio salto mortale carpiato, a rischio infarto, perché i turni sono allucinanti…ma anche la cara Fornasier, dopo averli regolarmente firmati, (i turni) ed il loro destino, se n’è andata in ferie…A quanto pare, nessuna disposizione da parte della direzione generale dell’Asl, ha fatto seguito alla richiesta formulata dal responsabile della Uoc di Ginecologia e Ostetricia, ai primi di agosto, che come riportammo,  aveva rappresentato l’esigenza di copertura dei turni di guardia. Evidentemente il regime di straordinario nel Presidio aurunco è riservato esclusivamente alla raffinata programmazione dei turni degli Oss e degli autisti, corredata dai voli pindarici delle ore prese di qua e spostate là e piroettate su e lasciate giù…in cui sono maestri disegnatori sia il sindacalista che l’autista capo, le loro eccellenze Antinozzi e Celentano. Per il resto… tutta Baia Azzurra e Baia Murena e Baia chissaché potranno riversarsi al San Rocco, senza problemi… tanto i soliti quattro gatti saranno sempre e soltanto quattro e potranno farsi venire, tutte le mosse che vogliono, perché questa Asl da terzo mondo se ne infischia alla grande, nel silenzio assenso di una direzione regionale della Sanità, che si ricorda di essere tale nelle sfilate di pret à porter… Peccato che l’onniscienza politica che presiede ai destini aurunci, al momento troppo impegnata nelle architetture elettorali, non estenda la sua illuminata presenza ai problemi reali del San Rocco, quali quelli su esposti, ma continui ad avvilire se stessa, limitandosi a sponsorizzare i distributori dello straordinario ai “turnisti” della temperatura. Evidentemente chi dirige la musica nell’Asl, dall’alto della politica, non ha alcuna dimestichezza con la qualità, ma soltanto con la quantità grossolana che al momento opportuno, altrettanto grossolanamente, si traduce in voto a spese di chi e di cosa…ahinoi, non interessa a nessuno. Se così non fosse, chi si “paparea” tra una dichiarazione e l’altra e riceve i rapporti settimanali sull’andamento di Wall Street de noautri, mentre tiene i piedi a mollo nella bacinella, non avrebbe consentito che nel mese di agosto, come ogni anno, in alcuni reparti nevralgici del San Rocco, i pochi medici in forze, fossero costretti a “pietire” come frati elemosinieri, l’attenzione che si dovrebbe loro e di conseguenza all’utenza, a prescindere. Sarà una malignità, ma si ha l’impressione che anche all’interno del reparto di Ginecologia, ci sia chi, in aggiunta al disagio,  fa il furbo con le ferie, nonostante gli accordi, nel silenzio assenso e con il favore di qualcun altro…E’ quindi, davvero una indecenza che si faccia finta che il problema non esista…Sarà meglio darsi una regolata perché, se qualcuno crede ancora alla favola del futuro Ospedale, quale rimedio per tutti i mali, ha sbagliato i conti ed anche… il sito. Hasta la suerte!

5 Commenti

  1. Volevo rendere partecipe e.d. che sto combattendo una battaglia persa in anticipo. Sto pazziannn con l Asl da 20 GG per riuscire a fare valere i miei diritti.
    Anche io ho dato mandato al mio avvocato per citare l Asl per danni.
    Non voglio andare sul mercato degli attestati falsi o dei tamponi mai fatti.
    Kk

  2. Perche’ lo definite ancora Ospedale ?
    Il termine ospedale deriva dal latino hospitale, neutro sostantivato dell’aggettivo hospitalis «ospitale», col significato di alloggio per forestieri, e definisce un edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini.
    Non ha nulla delle caratteristiche sopra citate.
    Credo che se Dante fosse ancora vivo e la Divina Commedia ancora in fase di completamento, avrebbe aggiunto un Girone dell’inferno creato per i dirigenti dell’ASL di Caserta: Il girone degli ACQUAFRESCARI senza acqua.
    Nel concetto più puro del termine gli Acquafrescari donavano sollievo ai viandanti e si sentivano da lontano con il loro modo tutto Partenopeo di farsi pubblicità. Questa nuova classe dirigente sa solo farsi pubblicità e mette il vestito buono sono in caso di visite guidate.
    Non chiamatelo Ospedale. Non chiamatela Sanità. Non chiamatela ASL.

  3. Devo andare a lavoro. Mi serve il Green pass. Ho mandato 4 mail all’asl e ancora tutto tace. Ho dato mandato al mio avvocato di vedere se la colpa è della Asl o del ministero. Non posso recarmi a lavoro. Sto perdendo soldi e consumando ferie. Sti f….i non rispondono mai al telefono. I medici nei punti di vaccinazione sembrano dei piccoli burattini senza cervello che non sanno mai nulla. Se tenti di entrare all’asl sono capaci di schierare i carri armati di De Luca. Io devo lavorare e come me migliaia di persone.
    E.D.

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