ASL, NOMINE ILLEGITTIME & MENEFREGHISMO GESTIONALE

(f.n.) – Chiediamo ardentemente al governatore della Campania Vincenzo De Luca, di intervenire seriamente sulla gestione dell’Asl di Caserta, sempre che ricordi che a Caserta vi è una Asl, i cui uffici amministrativi sono allocati alla Via Unità d’Italia, affinché il cittadino/utente, non continui ad essere vergognosamente ingannato e fuorviato da quello che è lo status reale delle cose…in altri termini, forse più accessibili a tutti…sarebbe il caso che qualche direttore sanitario con il beneplacito del Dg, la finisse di “portare a sperdere la gente” scrivendo pericolose inesattezze orientate ad alimentare false illusioni. È ancora una volta il ds del Melorio di Santa Maria C.V. Diego Colaccio, che gioca sull’equivoco e lo fa in maniera candidamente ufficiale, certo di non essere smentito, né dal Dg Russo né dai suoi due aiutanti di campo. Colaccio continua infatti, ad ignorare volontariamente e pesantemente i fatti che narrano di un declassamento del PO Melorio a Poliambulatorio e dopo avere annunciato, nei giorni scorsi, come se niente fosse,  la ripresa delle attività specialistiche e la possibilità di degenza, in una nota del 14 luglio, inviata al direttore amministrativo dell’Asl e al Gru, chiede la proroga di sei mesi del contratto a tempo determinato di assistente amministrativo per una dipendente, adducendo “la perdurante carenza di personale amministrativo in forza al Melorio e vista inoltre “la riconversione a Ospedale” dello stesso. Si presume quindi che il PO Melorio dopo il declassamento a Poliambulatorio confermato dal Tar, che aveva bocciato il ricorso avverso al provvedimento di declassamento della Regione, per un miracolo o per una misteriosa ragione conosciuta forse soltanto al Colaccio, sta per tornare ad essere un Ospedale…Forse è il caso di evidenziare che anche al Colaccio come al Dg si sono imbrogliate le lingue e le idee…  e non finisce qui, perché la proroga di sei mesi per il contratto a tempo determinato, per tutti i 60 assistenti amministrativi cat,C,  assunti a tempo determinato, nelle more dell’espletamento del concorso a tempo indeterminato, è stata chiesta ed ottenuta con delibera 1265 del 2 agosto u.s. anche da quegli stessi Direttori di Distretto, dichiarati illegittimi dalla sentenza del giudice del lavoro del tribunale di Santa Maria C.V. e mantenuti dal Dg Russo, illegittimamente in carica ad interim, come recita la  delibera 1160 del 15.luglio u.s. motivando il tutto, con la necessità di “garantire l’attività dei distretti sanitari ed alla luce dell’epocale situazione emergenziale Covid 19”. A prescindere dal fatto che se una nomina è dichiarata illegittima da un giudice, tu direttore, sei obbligato a tenerne conto ed alla necessità della tua azienda, sopperisci con un sostituto temporaneo, dopo avere regolarmente destituito il dirigente considerato illegittimo dal giudice e sai perché?,  perché chi ha dichiarato l’illegittimità di uno o più dirigenti è un giudice, entiendes? un giudice del Tribunale ed aveva la piena facoltà di dichiararlo/i tale/i e tu sei un direttore generale nominato dalla parte politica in essere e potrai esercitare la tua autorità soltanto, tenendo conto della sentenza di un giudice in primis e quindi affrettandoti a bandire il nuovo concorso e soprattutto ad espletarlo e certamente, non è ammissibile che si continuino a fare i giochetti sulle decisioni di un giudice tanto meno a dichiarale errate, come ti sei consentito il lusso, di fare pubblicamente in delibera. Ogni bancarella del torrone che si rispetti, si sentirebbe defraudata della sua classe nel sentirsi paragonata a questa Asl, che sta offrendo prova provata di una vergognosa parzialità e di una inqualificabile piccineria oltre che di una scarsissima qualità gestionale.  Hasta el ridiculo!