(f.n.) – Un Memoriale che parli e racconti di munnezza ospedaliera, è il caso di dire “ittat” , nello spazio adibito allo scopo, necessita di fotografie adeguate e… cosa potrebbe mai essere più rappresentativo, di una istantanea che coglie sul fatto due graziosi esemplari della “mandria” di topi che infesta l’area di cui sopra?, ed eccola, fresca di scatto, a beneficio del vostro senso estetico-animalista, che non mancherà di apprezzare le nuove frontiere del verismo di maniera. Parlare di igiene con riferimento al nostro Ospedale ed aree adiacenti, è diventato un azzardo, laddove non faccia ridere sommessamente…fatto è che, nella zona adibita a stoccaggio dei rifiuti , in cui si esibiscono nella corsa campestre, i più baldi roditori del circondario, è praticamente impossibile avvicinarsi. Molte volte abbiamo puntualmente documentato, lo stato dell’arte dei luoghi e dimostrato come ed in quale misura, la disorganizzazione regni sovrana. Ovviamente, continuiamo ad interrogarci su chi siano e come si giustifichino i responsabili, visto che l’immagine dell’Azienda, continua a franare sotto i colpi dell’indifferenza e dell’incuria e… consentiteci… a questo punto, anche dell’incapacità e tra poco cominceremo a pensare che vi sia addirittura il “dolo” nel lasciar proliferare questo intollerabile schifo. Su chi grava la responsabilità?, sul Comune per caso?, che non provvederebbe in tempo utile al ritiro della monnezza o sul Dec che dovrebbe occuparsi della qualità del servizio svolto? A proposito di Dec…soltanto prendere visione dell’acronimo, fa tremar le vene e i polsi, dopo aver constatato l’indolenza continuata e perseverante del Dec delle pulizie che, averlo o non averlo è “pressocché” la stessa identica faccenda…In questo caso, cioè nella questione dei rifiuti “ammuntunati”, chi è l’igienista che dovrebbe valutare la correttezza delle procedure? Chi è l’esperto che avrebbe il dovere di controllare, in quale maniera venga effettuata la disinfestazione dell’intera area? Chi è l’illuminato controllore che presiede al corretto conferimento dei rifiuti?, che si accerta che il lavaggio dei contenitori avvenga puntualmente e nella maniera più igienica possibile? Ovviamente…come sovente accade in questa Aorn, che si distingue per le sue caratteristiche estetiche, igieniche e funzionali in puro stile scandinavo, gli incarichi sono spruzzati a casaccio “a comm ven” e chi si occupa del controllo non è un igienista e quindi non ha le competenze necessarie, per ricoprire quel ruolo. Cara dottoressa Angela Annecchiarico, direttrice sanitaria dell’Aorn, per grazia di Dio e volontà, presumibilmente di De Luca o del suo profeta Coscioni, ormai fa poca differenza, come avrà la grazia di ricordare, non è la prima volta che sottoponiamo all’acutezza del suo sguardo di lince, il problema della munnezza, ma ancora una volta siamo costretti a constatare che lei ed i suoi aiutanti di campo, sembrereste più interessati all’eliminazione del cigolio di un carrello trasportatore, che non ad evitare che la munnezza vi sommerga…come inevitabilmente capiterà a breve…Gentile Ds non si immedesimi nel ruolo, allo stesso modo in cui si immedesimò colei che l’ha preceduta, Santa Tetta del Nostro Scontento, arroccandosi nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco ed impegnandosi, soprattutto a non degnare di uno sguardo, neanche di striscio, il mondo circostante…Forse a lei non importa un fico secco natalizio che la gente che lavora nell’Ospedale, non sappia neppure, lei che faccia abbia, e che molti la conoscano, soltanto perché abbiamo pubblicato “noi” la sua fotografia, recuperata faticosamente su internet…Ma a lei sembra normale tutto questo?, è così che funziona secondo la sua scuola di pensiero di riferimento?, nel suo immaginario non è previsto che lei si “scozzichi” graziosamente dalla direzione sanitaria e si faccia un giro, con scienza e coscienza nei luoghi che dovrebbe conoscere come le sue tasche e che invece, finiscono soltanto per essere, siti di riferimento che, distrattamente, lei incontra nelle delibere che firma assieme al Dg e a quell’altra “bella impossibile” e sconosciuta, di cui ci accorgiamo per associazione di idee, soltanto ogni qualvolta sentiamo parlare della Asl gemella Na2 Nord?… Allora, bella gioia, stia a sentire perché, visto che non si muove lei ed il suo Dec dei rifiuti è poco utile alla causa… noi abbiamo notato sulla piattaforma dei rifiuti, la presenza di sacchi pieni zeppi di vaschette di plastica, contenenti avanzi di cibo. A partire da ieri, 3 luglio, questi contenitori, per la Comunità Europea sono fuori legge fino a smaltimento scorte. Non le viene in mente che sarebbe una gran bella cosa se fungessimo da esempio? , e che all’Aorn di Caserta lei impartisse l’ordine di usare utensileria biocompostabile?, sarebbe davvero un buon investimento per il nostro territorio e per l’immagine massacrata del nostro Ospedale…Allora?, cosa ne dice di dare un’occhiata al capitolato d’appalto? Lo troverà interessante… Certo che se lei continua ad avere come consigliori lady Cio…non andiamo da nessuna parte…Hasta el Domingo!