Se non fossero tutti maggiorenni e vaccinati potremmo pensare al saggio dell’ultimo anno di asilo, prima di esser catapultati alle elementari,..senza meriti particolari ma…obbligatoriamente…
E così stamani il “renzi-train”, ancora in fuga dal referendum, evitando opportunamente Caserta, la cui presenza sulla mappa d’Italia è ancora all’esame del Governo, ha fatto scalo a Castelvolturno ed a Cancello Arnone…meraviglia delle meraviglie…c’erano tutti i politici-boys con il beccuccio aperto come passerotti in attesa del vermetto di consolazione, tutti lì tutti lì, tutti intorno a Mimì…infatti si registra una “sinistra” analogia tra il Pd e l’eroina della Boheme… agonizzante…Ma tiriamoci su dai!,… non è ancora finita
la commedia, potremo persino divertirci…Avanti c’è posto… ma non per tutti, almeno nella
prima tratta…infatti la senatrice Lucia Esposito ha rischiato di rimanere sui binari e lasciare provvisoriamente il palco alla chiomata Picierno, che sta ancora digrignando i denti per essere stata costretta a condividere la prima fila, faticosamente conquistata dopo i famosi tweet contro Renzi…Lucia Esposito riesce infine a riprendere il treno in corsa…e
signorilmente ed opportunamente non chiede spiegazioni per la precedente dimenticanza… la qual cosa si rivela un’ottima scelta…infatti c’era il rischio che qualcuno, dopo avere adocchiato il suo accompagnatore e riconosciuto il sindaco Vito Marotta, le ricordasse che le dimensioni del treno erano inadatte a contenere tutte le palle che il primo cittadino di San Nicola è abituato a sparare… Buon viaggio