ASL, LE ONG DI MARE, LE ONG DI TERRA E MILIONI A FIUMI

0

Dall’inchiesta giudiziaria per “l’affaire Carizzone”: Livia “…. vogliono (Nas) nome e cognome dei vari beneficiari ma di quali progetti?…...”. Carizzone “…. allora ci sta un progetto dove io praticamente ho dato meno male di 172.000,00 euro l’ho dato a tutto il comparto implementazione della rete territoriale…Livia: “…. non è relativo alle annualità che loro hanno chiesto? E soprattutto noi cosa abbiamo fatto in quel periodo (2018 e 2019) che praticamente non abbiamo fatto quasi niente tranne le Rems….”. Piccoli stralci dell’inchiesta di oltre 1000 pagine che ha investito i Progetti del Dipartimento Salute Mentale dell’Asl Caserta. Stralci dei quali abbiamo sottolineato punti salienti ed indicativi attinenti proprio “l’attività progettuale” del DSM. Appare un “progetto”, appaiono “migliaia di euro”, appare la “improduttività” delle attività di cui al progetto stesso. Se tanto, mi da tanto. Ma questo del DSM non è che sia l’unico “progetto” cantierato dall’Ente sanitario locale. La Provincia di Caserta raccoglie in sé tutte le precarietà e le fragilità dell’umana esistenza. Un girone dantesco delle criticità umane. Sanità penitenziaria, Tossicodipendenze, Terra dei Fuochi, alta incidenza Oncologica e, dulcis in fundo, la più alta densità dell’Italia intera di presenze di extracomunitari e di immigrati! E, proprio per questi ultimi, vi pare non si sarebbero approntati dei “progetti” ad hoc? Progetto STP (Stranieri Temporaneamente Presenti), Progetto Equità in Salute, Progetto Demetra, poi i C.A.S. e S.P.R.A.R. e naturalmente il Progetto F.A.M.I. “Salute e Inclusione”. Tutto qui?ONG ASL, LE ONG DI MARE, LE ONG DI TERRA E MILIONI A FIUMI

Non proprio. Tutti questi “progetti” sarebbero troppo insufficienti per il girone dantesco delle criticità umane della provincia di Caserta. Così con Delibera n. 771 del 11.05.2021 si “Rinnova Protocollo di Intesa con l’Associazione EMERGENCY ONG Onlus. Validità aa. 2021 – 2024”. L’Associazione ha sede a Castel Volturno ed opera con l’Asl di Caserta fin dal 2017. Ma, grazie a questi Protocolli di Intesa, cosa fa la ONG Onlus? L’Associazione dichiara, tra l’altro, che già dal 2013 opera sul territorio di competenza con una Clinica Mobile (Polibus) la quale aveva già provveduto a visitare ben 10.000 migranti per un totale di 59.000 prestazioni erogate!!! Senza contare tutte le attività di tipo preventivo-sanitario messe in campo dalla stessa Associazione e risultanti la perfetta fotocopia di quanto previsto dai vari milionari Progetti STP, Demetra, Equità in Salute, etc. etc. dell’Asl Caserta!!! Basta leggersi il Protocollo d’Intesa!!! Quindi, con la Delibera n. 771 del 11.05.2021, si replica e si rinnova con EMERGENCY ONG Onlus, il Protocollo d’Intesa fino al 2024!!! Ma è con la Delibera n. 270 del 27.02.2019, che si raggiunse l’APOTEOSI della solidarietà dei mega-direttori dell’Asl di Caserta nei confronti degli sventurati migranti. In sintesi, con questa Delibera, EMERGENCY ONG Onlus, udite, udite, già fin da allora offriva all’Asl la propria “Attività di affiancamento”!!! Dichiarando di aver attivato già da anni un proprio Ambulatorio di Medicina Generale in Castel Volturno, in Via Domiziana 288.ONG 2 ASL, LE ONG DI MARE, LE ONG DI TERRA E MILIONI A FIUMI

Ricapitoliamo. Non prima però di evidenziare quanto afferma Francesco VastarellaGli Immigrati Clandestini e il dovere di immunizzarli” (18.05.2021). Ricapitoliamo.  L’Asl di Caserta in piena logica di prevenzione si è attrezzata fin dal 2000 per l’assistenza e la sicurezza sanitaria dei migranti. Si attrezzò attraverso l’istituzione dei servizi STP (Stranieri Temporaneamente Presenti). Istituiti proprio per quegli immigrati irregolari presenti su tutto il territorio proprio in materia di “interventi in medicina preventiva e delle prestazioni sanitarie”.  Servizi mai interrotti sin da allora. A conferma, l’ennesima Delibera di finanziamento, la n. 579 del 24.04.2020 che eroga la bellezza di Euro 2.981.619, 81 a consuntivo delle prestazioni erogate nel 2019. Stessa cosa dicasi per la Delibera n. 520 del 05.04.2019 che eroga la bellezza di Euro 2.600.702,00 a consuntivo del 2018. Quindi la Delibera n. 621 del 12.05.2017 Progetto “Demetra” a favore degli immigrati per Euro 2.812.196,00. Ancora la Delibera n. 633 del 21.04.2021 che eroga la bellezza di Euro 2.310.566,85 a consuntivo del 2020. Andando a ritroso dei Progetti ancora in essere, la Delibera n. 1578 del 11.12.2015 con cui parte il Progetto “Equità in Salute”. Il Progetto destinato, tra gli atri, anche ai migranti (Macroarea 1 e 2), che prevedeva una spesa di Euro 700.000,00 per suppellettili ed attrezzature varie, oltre a personale vario tra cui Mediatori Culturali, Infermieri, etc.. Poi, fu previsto persino l’acquisto di un Camper per il costo di Euro 50.000,00!!! Con Delibera n. 144 del 06.02.2017, con una nuova riprogrammazione, si rivisitarono i costi per un ammontare di Euro 1.485.339,95!!! Fino a giungere al 2019 allorquando con Delibera n. 262 del 22 ottobre, l’Asl di Caserta è destinataria di Euro 89.428,66 per il Progetto F.A.M.I. “Salute e Inclusione” sempre a favore dei migranti da parte della Prefettura di Caserta. E che dire delle Delibere n. 626 del 2014 e n. 771 del 2021 avente ad oggetto: “Protocollo d’Intesa con l’Associazione EMERGENCY ONG Onlus” che dichiara, tra l’altro, a chiare lettere, che già dal 2013 opera sul territorio di competenza con una Clinica Mobile (Polibus) la quale aveva già provveduto a visitare ben 10.000 migranti per un totale di 59.000 prestazioni erogate!!! Livia: “…. non è relativo alle annualità che loro (Nas) hanno chiesto? E soprattutto noi cosa abbiamo fatto in quel periodo (2018 e 2019) che praticamente non abbiamo fatto quasi niente tranne le Rems…”. Affaire Carizzone docet….