ASL & OSPEDALE SAN ROCCO, NOMINE FASULLE E INDISCREZIONI… IL DG SCRIVE A RAUCCI: TRANQUILLO!

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%name ASL & OSPEDALE SAN ROCCO, NOMINE FASULLE E INDISCREZIONI… IL DG SCRIVE A RAUCCI: TRANQUILLO!(f.n.) – Le stanze dei bottoni dell’Asl, sono chiuse a doppia mandata, una spranga virtuale ne impedisce l’accesso ed ordini perentori impartiti nella “giusta” maniera, “afona”, dovrebbero vietare la registrazione delle decisioni assunte in privato ad orecchie indiscrete ed il conseguente reportage esterno. Ciò nonostante, le notizie più intriganti trovano sempre uno spiraglio in cui intrufolarsi, farsi strada ed essere captate al volo dall’attenzione del passante occasionale del corridoio principale che, tra una parola ed un sussurro, caduti a caso, riesce a ricostruire il senso di ciò che si sta elaborando nelle fucine del potere…E tra una strategia “salvailsalvabilee cambiamotatticaallasvelta” e le correzioni in corso d’opera, tra figurelle e carenze d’annata, ecco che spunta, dal paniere delle indiscrezioni, l’ultima amenità che riguarda le nomine nella Repubblica del San Rocco di Sessa Aurunca. Ma prima di raccontare la novità appena trapelata, sarà meglio rispolverare la memoria…Ricordate la squalificata e squalificante vicenda del sostituto del ff di Anestesia e Rianimazione del San Rocco?, ricordate il tentativo patetico di “rappezzare” gli scivoloni della direzione sanitaria del presidio aurunco, in cui soggiornano i paladini del re, producendosi in altri “scivoloni” che soltanto la pietas verso il genere umano e le sue debolezze, ci impedisce di rielencare?, ricordate il giochetto ingarbugliato delle nomine, che hanno conferito un tocco di grottesco al patetico?, ricordate che, alla fine della giostra,  nonostante l’incredibile “arravogliamento” su se stessa, della ds Stefania Fornasier, in tutta la discutibile faccenda, non si evinceva una sola particella, diciamo una sola, che risultasse conforme alla regola e alla norma?, e che dei sei dirigenti della Rianimazione, soltanto uno, non risultava oggetto di procedimenti penali?, e cioè il dottor Biagio Raucci? Ebbene…e vi risulta che, ciò nonostante, alla direzione del PO San Rocco non è passato neppure per l’anticamera del cervello, di dare un’occhiata alla norma e comportarsi di conseguenza?, e a qualcuno punge vaghezza, di riflettere sul dato che, qualora la stessa Ds, avesse avuto contezza della norma e non ne avesse tenuto conto, forse sarebbe il caso di pretendere che la stessa fornisca al volgo qualche spiegazione?, o no? Ebbene, premesso questo, è il caso di portare a conoscenza dei nostri lettori e soprattutto di qualche dirigente rianimatore che, affetto dalla sindrome delle “scarpestrette”, continua a denigrare appiapolis nello stile dell’uva e della volpe, che l’ultima indiscrezione di Via Unità Italiana si riferisce ad una nota della direzione Asl, indirizzata al dottor Biagio Raucci, che, a quanto si dice in giro, avrebbe chiesto conto della illegittimità di certe decisioni. La direzione avrebbe assicurato al Raucci che nessuno di coloro che risultano oggetto di procedimenti giudiziari, avrebbe potuto ricevere nomine né potrà essere ammesso all’avviso pubblico già bandito per la nomina del responsabile, appunto, della Uoc di Anestesia e Rianimazione. La domanda sorge spontanea…Se la nota dovesse ricevere conferma nei fatti, come crediamo, si presupporrebbe che aprioristicamente, qualcuno avrebbe dovuto provvedere a mettere a posto le cose, secondo un minimo di “regola” o no?…Pertanto, nonostante il Raucci non riscuota tutte le nostre simpatie, perché a noi non piace molto la gente che, per quanto meritevole,  pensa solo ai fatti propri ed evita opportunamente di partecipare a battaglie pubbliche per rivendicare un diritto che appartiene a tutti, in questa  lotta per abbattere un sistema e non per favorire questo o quello, il Raucci sarebbe comunque l’unico ad avere diritto alla nomina temporanea di responsabile ff della Uoc di Anestesia e Rianimazione, nelle more dell’avviso pubblico ed anche l’unico dei sei a potervi partecipare… La famosa nota, oggetto di indiscrezione, che Raucci dovrebbe avere ricevuto dalla direzione Asl, non sarebbe sufficiente e fungerebbe quindi, da mero paraustiello, se non si traducesse in atto conseguenziale. Hasta la suerte!