di Carmine Eliseo
SAN PRISCO – L’amministrazione comunale guidata da D’Angelo manca di programmazione, e probabilmente non riesce a fare nemmeno i conti per il costo di un altro comandante a tre mesi, senza togliere i meriti al dipendente che proviene dalla città di Capodrise. Ma chi è questo genio che ha avuto questa idea balzana? Con i tre mesi di stipendio a questo neo comandante si sarebbe assicurato lo stipendio ad un giovane a tempo parziale per tutto l’anno e sicuramente avrebbe garantito più sicurezza e maggiore controllo al traffico e poi anche alle scuole elementari e medie. Ma quali sono i compiti del neo assunto? Verificare la stabilità degli edifici comunali o intensificare i controlli sull’ambiente? Intanto quando si vanno a fare i controlli, di qualsiasi natura essa siano, il responsabile deve essere accompagnato con l’auto di servizio e da un vigile urbano sottratto al controllo del traffico, mentre qualche altro deve preoccuparsi delle notifiche e dei controlli per i cambi di residenza o di domicilio. Ma la giunta D’Angelo non riesce a farsi i conti per far entrare risorse nelle casse comunali. Tutti i giorni lungo tutte le strade cittadine vi sono 100 auto in sosta vietata, quindi moltiplicato questo numero per la cifra di ogni contravvenzione elevata, spero il neo responsabile alle Finanze riesce a fare il totale, da destinare ad altri settori che necessitano di soldi, come la manutenzione straordinaria delle arterie piene di buche e di tombini divelti. Ma gli assessori pensano solo a farsi accreditare lo stipendio, pari a quello di un metalmeccanico di 3° livello, che lavora sei ore al giorno su sei giornate lavorative. Quindi se qualcuno non ha voglia di lavorare si dimetta e faccia spazio ad altri consiglieri comunali della maggioranza che vogliono lavorare oppure, nominare qualche assessore esterno, in termini di Finanze, arricchirebbe il valore e la professionalità della maggioranza che guida San Prisco da maggio 2017 ad oggi.