PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI A SESSA, CI SARANNO ANCHE LORO E SI DICHIARANO TRASVERSALI A TUTTI I POTERI FORTI
– di Salvatore Zinno –
A Sessa Aurunca, tra le tante proposte di candidature vere o presunte che siano, per le prossime comunali d’autunno si inserisce il nuovo gruppo civico nato dall’entusiasmo di molti giovani sessani, per lo più professionisti preparati e già occupati (che di questi tempi non è poco), al quale è stato dato il nome di Terra Aurunca.
Incuriositi da questo nuovo soggetto civico, che presto si trasformerà in soggetto politico, abbiamo voluto saperne di più.
Come nostro solito, analizziamo la questione in modo più “diretto” andando dritti alla ciccia…
Il movimento è nato dalla stanchezza di questi ragazzi nei confronti di un sistema politico locale basato per lo più sulla clientela…direte: “e mica succede solo a Sessa”? Certamente no, ma da queste parti, da oltre un ventennio, è calata una sorta di coltre soporifera che ha di fatto anestetizzato le coscienze collettive…un esempio: il territorio è meraviglioso nella sua natura originaria, ma pian pianino si è trasformato in un quadro dell’orrore a causa delle centinaia di micro discariche che lo puntellano, a causa dell’abusivismo edilizio che ha devastato intere aree rurali, a causa delle abitudini delle persone sempre più irrispettose dei diritti altrui e della convivenza civile. A queste brutture le persone si sono assuefatte e non ci fanno neanche più caso, non si ribellano, rinchiudendosi sempre di più all’interno dei loro recinti familiari e personali senza rendersi conto che il territorio intorno a loro sta rovinosamente franando, condannando loro stessi ed i loro figli ad un futuro impossibile.
Troppo catastrofico come affresco?
Non crediamo proprio, anche perché questo giornale è da anni che racconta di questi fatti senza generare alcuna reazione nelle coscienze di chi ha amministrato conducendo il territorio sull’orlo del burrone.
Per i ragazzi di Terra Nostra, le elezioni comunali prossime, rappresentano l’ultima chiamata per la svolta…se dovessero riconfermarsi i soliti amministratori, rispondenti ai soliti dominus politici che da decenni imperversano nel comune, la situazione non potrebbe che precipitare definitivamente.
Queste persone che stanno accingendosi a confrontarsi con i giganti della politica locale, non sono proprio dei novellini della piazza; infatti, pur non avendo mai partecipato, la maggioranza di loro, a competizioni politiche sono da sempre impegnati nelle attività sociali e di volontariato, quindi sono ben consapevoli di quali siano le problematiche dei loro concittadini e quali siano le criticità da risolvere. Particolari che invece “sfuggono” a coloro che siedono abitualmente sui banchi del consiglio comunale per portare consensi a chi sta più sopra di loro…
La loro volontà è quella di partecipare alla competizione elettorale, ponendosi in maniera autonoma e trasversale dai pachidermici gruppi locali, accomunati sempre più spesso da interessi personali ed economici.
Per Terra Nostra invece, si pone al centro il fabbisogno del cittadino ed il rilancio del territorio ricco di mille potenzialità; mai sfruttate e valorizzate dagli amministratori precedenti perché da sempre impegnati in lotte fratricide per conservare il potere utile ai soli fini personali.
D’altra parte è sotto gli occhi di tutti l’esito dell’ultima amministrazione comunale, mandata a casa dai componenti della stessa maggioranza a pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato in piena emergenza sanitaria-sociale ed economica, senza per nulla tenere in considerazione le condizioni ed i bisogni dei cittadini…considerati sempre troppo spesso dei semplici elettori a cui estorcere un consenso, fregandosene per il resto del tempo sino alla successiva campagna elettorale.
A carattere generale questa è la narrazione ufficiale, ma a noi piace andare sempre oltre le narrazioni ufficiali e vedere anche “dietro” cosa c’è…il progetto nasce da persone che si sentono libere da vincoli partitici, e questo è già un ottimo presupposto. Punto di aggregazione è la dottoressa Rosita Nervino, giovane professionista del posto.
Il solo affacciarsi di questo neo gruppo sulla piazza civica sessana, un risultato lo ha già ottenuto. Si è scatenata una discreta preoccupazione in coloro che ritengono di essere i padroni assoluti di quella piazza, tanto che da subito hanno cercato di spegnere questo “sacro fuoco” di risveglio di spiriti e coscienze.
Inizialmente qualche vecchio volpone locale, ha mandato avanti qualche sua “lepre” facendola travestire da rappresentante del mondo civico-associativo, così, tanto per invadere il campo avversario…sono stati poi offerti incarichi lavorativi e appalti, ai quali pare siano seguite immagini di bigliettoni verdi sventolati dinanzi agli occhi dei promotori del gruppo…per il momento, tutto declinato e rispedito al mittente. Aggiungiamo: per fortuna!
Vuoi vedere che davvero anche a Sessa c’è una voglia di riscatto e la possibilità di spezzare quelle catene che da troppo legano e affossano il territorio?
Intanto, già da tempo il movimento si sta adoperando per offrire delle campagne di screening di massa per il contenimento della diffusione del covid…nei prossimi giorni altre due date in due piazza diverse assieme a Croce Rossa Italiana ed alla locale Associazione volontari di Protezione Civile, che nonostante l’ostruzionismo di cui è stata vittima dagli uffici comunali, continua a svolgere il proprio lavoro gratuito ed apprezzato.
Terremo gli occhi puntati su tutte le novità che questo territorio sarà capace di far nascere e, ne siamo certi, torneremo a parlare di Terra Nostra.
