ASL, ASSUNZIONI E LA LEGGENDA DEL SINDACALISTA FANTASMA…

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%name ASL, ASSUNZIONI E LA LEGGENDA DEL SINDACALISTA FANTASMA...(f.n.) – Se non decidiamo di fare le persone serie, non andremo da nessuna parte… Il sistema che gestisce in maniera, assai discutibile, il pianeta sanità, continua ad alimentare se stesso a colpi di sotterfugi, accordi, piccole trame straccione, elaborate a tavolino tra le parti, che sono sempre le stesse, da una parte l’istituzione-padrona e dall’altra il sindacato dei lavoratori, che siede in perenne bilico, una chiappa nel salotto buono e l’altra sullo strapuntino nel corridoio. E tra i due pilastri del sistema che potremmo identificare virtualmente, nel gatto e nella volpe, al centro c’è sempre il tenero pinocchio di turno, pinocchio… in senso benevolo si intende…Definiamo “pinocchio” infatti l’ignaro firmatario… quello che firma in automatico una carta in più o quello che viene bonariamente indotto a firmare un’adesione, lanciando il messaggio subliminale che non se ne può proprio fare a meno…che si tratta di una cosa naturale, quando si intraprende un percorso lavorativo  e bla bla bla …Entiendes? Messaggi sorridenti per intenditori e la pila delle tessere del sindacato che si rimpingua… A questo proposito, qualcuno dovrebbe spiegare al volgo, il senso della fotografia in bella vista, scattata da un collezionista dell’assurdo, un vero specialista dei rebus…  In una postazione indefinibile dell’Asl di Caserta, forse un androne, un vestibolo o chissà cosa, un gruppetto attorno ad un tavolo, sembra intento a sfogliare e a passare carte da firmare. Mascherine comme il faut ed aria compunta, professionale…anche se… il personaggio con l’impermeabile o cappotto, in piedi, curvo sul tavolo, intento forse, a controllare qualcosa… appare una ‘ntecchia fuori posto…Voci insistenti affermano che si tratti di un sindacalista… Sì ma… cosa stanno facendo lor signori?…sembrano così assorti…gratta di qua e chiedi di là…ecco svelato l’arcano…da una parte un dirigente Asl e dall’altra i giovani reclutati per l’emergenza Covid, con regolare procedura che si apprestano a firmare il previsto contratto, a tempo determinato… E fin qui è tutto ok…tutto comme il faut…Si vabbé… ma il sindacalista?,  cosa c’entra?, e soprattutto per quale motivo, la sua presenza, sembra apparire del tutto naturale per il dirigente o passare addirittura inosservata allo stesso?…Vuoi vedere che si tratta del sindacalista fantasma di cui si narra, ma che nessuno ha visto? Pare che in altre sedi Asl, abbiano addirittura giurato di non aver visto nessuno e che, a malapena si erano accorti dei fogli di adesione al sindacato, che erano discretamente impilati, con quelli da firmare per il contratto…Firma più firma meno… chi vuoi che ci faccia caso, con l’emozione del momento?, anche se la voce insistente ribadisce…Nun da’ rett!, era tutto concordato!… Invece, alla sede centrale dell’Asl,  il sindacalista si sarebbe materializzato per fornire gentili indicazioni ai neo assunti…Del resto… con  le trattative in corso ormai da tempo, sulle posizioni organizzative e gli incarichi di coordinamento del comparto…va da sé che il gioco si fa duro e la corsa agli armamenti è diventata qualcosa di scomposto, con tendenza al volgare. Ma…la domanda nasce spontanea…secondo voi, cosa risponderebbe quel dirigente Asl, se qualcuno gli chiedesse come mai appariva tanto indifferente, mentre il sindacalista parlottava con i neo assunti? Vuoi vedere che aveva lasciato gli occhiali a casa?, può essere…può essere…tutto può essere…Hasta la suerte!

1 commento

  1. questo signore della Cisl va girando per gli uffici dell’Asl per dire che gli aversani sono tutti delinquenti, ma chi ride e si gonfia sui guai degli altri nel giro di poco avrà il suo, le denunce valgono per tutti, adesso tocca a voi

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