CASERTA – Il webinar è stato preceduto da un questionario online somministrato ai cittadini e alle cittadine di Caserta che hanno dato un giudizio sull’attuale stato delle politiche sociali nel proprio comune di residenza oltre che dare vari suggerimenti per implementare questa tematica spesso poco in vista, risultati analizzati e discussi anche durante il webinar
A causa della pandemia molte delle persone più fragili e bisognose si sono rivolte in gran numero ai servizi di politiche sociali del proprio comune di residenza. Ed è proprio l’istituzione Comune che dovrebbe essere quella più vicina e attenta a sostenere le persone più in difficoltà mettendo a punto un sistema efficace ed efficiente di politiche sociali.
“Abbiamo intitolato il webinar di domenica “Prima le politiche sociali” perché vogliamo che l’Amministrazione Comunale torni ad essere protagonista nella gestione e nella cura del benessere delle cittadine e dei cittadini” dichiara Elena Russo, attivista e membro del coordinamento di Caserta Decide “Negli ultimi decenni tra esternalizzazioni ambigue e dissesti finanziari la cittadinanza è stata costretta a rivolgersi unicamente alle associazioni che egregiamente lavorano sul territorio e che troppo spesso sono state marginalizzate e criminalizzate dall’Amministrazione, che non ha riconosciuto l’enorme ruolo sociale svolto dalle stesse.
Vogliamo costruire un programma condiviso che parta proprio dalle pratiche e proposte delle parti che in questi ultimi anni hanno costruito solidarietà e comunità, per essere vicini alle reali necessità della cittadinanza e non lasciare nessuno indietro. Come Caserta Decide vogliamo costruire un programma condiviso che parta sia dall’ascolto delle persone più fragili e delle loro famiglie, sia dalle pratiche e proposte delle parti che in questi ultimi“.
Caserta Decide si schiera fortemente per un welfare di tipo cooperativistico in cui il Comune abbia però un ruolo centrale nel controllo e nella gestione delle politiche sociali tutte. Le politiche sociali non sono e non devono essere fonte di speculazione economica e politica.
Saranno presenti come ospiti Peppe Vozza, sindaco di Casagiove, Daniela Fevola, consigliera nazionale di DI.RE. (Donne In REte contro la violenza) ed Emiliano Sanges, presidente della cooperativa “Apeiron“.
Modera l’incontro Tiziana Carmevale, socia fondatrice di “Spazio Donna“.
L’evento verrà trasmesso in streaming sulla pagina di Caserta Decide domenica 28 febbraio alle 17:30