SANTA MARIA CAPUA VETERE – Giuseppe Avenia ci riprova e si ricandida alle prossime elezioni amministrative di Santa Maria Capua Vetere per un posto in consiglio comunale, dopo aver ben figurato cinque anni fa ottenendo 130 preferenze personali. Il 38enne sammaritano correrà nella lista Noi Campani e segue le ufficialità di Ida Colandrea, Luigi Zaza, Giovanna Crispino, Anna Comunale, Clementina Striano, Marilena Angelini, Nicla Maiorco, Ciro Laurenza, Antonio Rauso e Daniela Basso. Il movimento che fa capo in Campania a Luigi Bosco e nella città del Foro all’assessore Francesco Petrella, da tempo ha delineato l’appoggio all’attuale sindaco Antonio Mirra.
Avenia è un consulente ambientale e responsabile tecnico per impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti. L’uomo giusto per avviare quel processo di transizione ecologica di cui l’intero Paese necessita: «Sicuramente il settore ambiente è quello più conforme alla mia preparazione professionale. C’è bisogno di innovazione tecnologica ed anche di comunicazione e formazione per sostenere una crescita responsabile e consapevole delle future generazioni. Ringrazio Luigi Bosco e Francesco Petrella – aggiunge Avenia -per la stima che hanno riposto in me. Una motivazione che mi conferisce l’energia giusta per mettermi al servizio dei cittadini».
Nuove strade da percorrere ma anche vecchie e sicure da battere per rilanciare la città di Santa Maria Capua Vetere: «Credo fortemente che l’attuale sindaco Mirra sia la persona giusta per proseguire sulla via già intrapresa negli ultimi cinque anni. E’ fondamentale, per il bene della città, che ci sia una continuità amministrativa per poter portare a termine le opere già avviate e solo rallentate a causa della pandemia. Inoltre i prossimi anni saranno fondamentali per cambiare il volto della nostra comunità, perché arriveranno i soldi del Recovery Plan e sarà importante una seria interlocuzione tra Governo, Regione e amministrazione comunale. Mirra è l’uomo adatto –sottolinea Giuseppe Avenia -per poter gestire sapientemente quei fondi e portare notevoli benefici ai cittadini sammaritani. Saranno senza dubbio gli anni del rilancio economico. Una occasione unica».