(f.n.) – E un domani si dirà che al tempo delle vaccinazioni anticovid, l’informazione istituzionale è stata… “discutibile…approssimativa…” Impegnati su due fronti, nella difesa dalla terza ondata del virus e nel trovare contemporaneamente, una indicazione logica che renda la campagna vaccinale, nel rispetto dei tempi previsti, un agevole percorso per tutti, i cittadini oggi si ritrovano a navigare a vista nel firmamento del “probabile ma non troppo”. Le numerose richieste di chiarimento e gli interrogativi che giungono in redazione, la dicono lunga sull’efficienza della macchina sanitaria…Gli utenti troppo spesso disorientati, chiedono di conoscere le prassi, i percorsi ed informazioni “precise” sulle vaccinazioni anti Covid 19. Raccontano e riferiscono che nemmeno dagli uffici preposti dell’Asl, riescono ad ottenere notizie, perché gli stessi non risultano opportunamente informati dalla cabina di regia di Via Unità Italiana. Ad esempio, proprio da alcuni cittadini, apprendiamo che qualche Farmacia si sta adoperando per prenotare le vaccinazioni degli ultra ottantenni… perfetto!, ma…chi l’ha detto?, tale notizia non appare né sul Sito Istituzionale dell’Asl, né tantomeno sono state comunicate le modalità per dette prenotazioni. Si deve pagare qualcosa alle Farmacie? Sono state autorizzate formalmente dall’Asl a chiedere codice fiscale, indirizzi mail o numeri di cellulare? Ci riferiscono che qualcuno ha cercato di approfondire le notizie, attraverso i siti on line che riportano la Comunicazione Istituzionale dell’Asl, ma non è stato possibile, visto che le pagine da leggere saltavano da una parte all’altra, senza consentire di terminare di leggere la precedente pagina. “E sa, direttore, io non ci vedo tanto bene come faccio a leggere le pagine che mi saltano da sotto agli occhi”……? Lei cosa risponderebbe al nostro posto caro Dg Russo?, lasci stare… continui pure nel suo sussiegoso silenzio… e torniamo a bomba… Ma lei per caso, ultimamente, si è documentato su quale potrebbe essere il significato della misteriosa “Comunicazione Istituzionale”? O siamo rimasti ai bei tempi in cui si chiamava la gente a fischi…tipo “vezzo del pecoraro” e vivevamo tutti, felici e tranquilli ma soprattutto ignari? Se, affidare ad un sito on line, con manifestazione di interesse, la Comunicazione Istituzionale, senza il supporto di professionisti della materia, pur previsti dalla norma, che valutano, controllano, seguono e, solo in un secondo momento, avallano il pagamento della parcella, secondo lei può essere definito “servizio al cittadino”, siamo messi davvero male! Caro Dg qualcuno dovrebbe informarla che affidare con manifestazione di interesse la Comunicazione Istituzionale, senza un Piano di Comunicazione Aziendale creando, non soltanto un disservizio all’utenza, ma un ulteriore aggravio di spesa, diventa materia per la Procura della Corte dei Conti! Ma per quale motivo si ostina a fare “figurelle” creando e disseminando ansia da stress ai poveri utenti disorientati ed avviliti? Ma non disponeva di un consigliori?, qualche tempo fa non si parlava di Editing esperto di Comunicazione Istituzionale? Vuoi vedere che la memoria fa brutti scherzi? Hasta la vista!
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