SMCV – IL COMUNE ACQUISTA ARMATURA DA GLADIATORE, LE ASSOCIAZIONI: “PERCHÈ NON AGGIUSTARE LE STRADE?”

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STIR SMCV 300x179 SMCV   IL COMUNE ACQUISTA ARMATURA DA GLADIATORE, LE ASSOCIAZIONI: PERCHÈ NON AGGIUSTARE LE STRADE?SANTA MARIA CAPUA VETERE – Le associazioni cittadine criticano la scelta del Comune di aver acquistato un’armatura da gladiatore invece di utilizzare il denaro speso per il rifacimento del manto stradale: “Le Associazioni “Futuro 2030”, “Svoltiamo”, “Passione civica”, “Movimento civico sammaritano”, “No STIR”, e l’associazione politico-culturale “Sud per l’Italia” ancora una volta denunciano la scarsa razionalizzazione delle risorse pubbliche. È notizia di giovedì 4 febbraio 2021 l’adozione della Determina n°5 R.G. n. 173 del 04/02/2021 attraverso cui l’amministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere ha acquistato per 1500 euro di un “equipaggiamento da gladiatore per eventuali fini fieristici o di promozione”. Si tratta di una spesa che poteva sicuramente essere risparmiata poiché l’oggetto in questione era reperibile gratuitamente presso la “Pro Loco Spartacus” che dispone di ben 12 armature di ottima qualità e fattura. Stupisce l’assenza totale di una sinergia tra il Comune e un’istituzione così importante come la Pro Loco che ha come proprio scopo principale la promozione del territorio. Stupisce, altresì, la spendita di denaro pubblico per un oggetto promozionale in un momento storico in cui fiere ed eventi ludici sono vietati a causa del covid. Ogni euro delle casse comunali oggi dovrebbe essere utilizzato per il rifacimento del manto stradale e per eliminare le situazioni di pericolo determinate da veri e propri crateri aperti nell’asfalto, i quali mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Le associazioni chiedono che l’amministrazione comunale proceda immediatamente a tagliare ogni spesa pubblica inutile, impiegando le risorse risparmiate per la messa in sicurezza delle strade e per la lotta al degrado urbano. Razionalizzare le risorse pubbliche significa anche evitare di rifare le strade con miseri tappetini di asfalto che, a poche settimane dalla fine dei lavori, già presentano segni di cedimento. Esigiamo che le risorse pubbliche vengano spese meglio e per iniziative a sostegno della comunità!”.