CASALUCE – Antonio Cutillo, leader di Uniti per Cambiare richiama Casaluce alla responsabilità della scelta della nuova amministrazione comunale.
“Casaluce oggi non gode di decoro urbano, è priva di ogni strumento di videosorveglianza di cui sono dotati anche i più piccoli contesti, non offre sicurezza, non sostiene i diversamente abili, non implementa attività culturali, non tutela il patrimonio agricolo, non offre un PUC e, con esso, la reale possibilità, e non la vergognosa promessa che dura da oltre un decennio, di un serio sviluppo produttivo per i tanti imprenditori che, con estremo coraggio, intendono ancora investire nel nostro territorio.
Riteniamo fermamente che questi obiettivi siano comuni a tutti i gruppi presenti a Casaluce e che, solo l’isolamento politico dei pochi che ci hanno condotto al declino ed alla morte civile, possa assicurare una meritata speranza al nostro paese.
NON È QUESTO IL MOMENTO STORICO PER ANTEPORRE I NOMI ALLE IDEE, ma è l’occasione propizia per procedere coesi verso il comune traguardo.
L’opposizione ferrea ed intransigente del nostro gruppo, insieme al coraggio di 5 consiglieri di maggioranza, hanno aperto la strada per cambiare rotta.
Si tratta adesso di convogliare verso un unico risultato l’immane sforzo compiuto. Abbiamo TUTTI il dovere di provarci, lo dobbiamo a noi stessi, ai nostri figli e alle generazioni che verranno dopo di noi!
Il fatidico NOME, che tutti cercano, DEVE UNIRE, NON DIVIDERE, essere condiviso e garanzia di RINASCITA, vera!!!
Casaluce non può permettersi il lusso di sbagliare ancora una volta!
TUTTI siamo chiamati a fare la nostra parte.
Il panorama frantumato che oggi si è delineato non potrà che segnare una nuova vittoria per la passata amministrazione che – lo ribadiamo – si ripresenterà con l’esclusiva finalità di adempiere agli “accordi” conclusi in precedenza.
LA STRADA IMBOCCATA è irta di insidie e sta favorendo solo chi ha distrutto la dignità politica e la credibilità del nostro paese.
FERMIAMOCI TUTTI, sediamoci e riflettiamo INSIEME su ciò che veramente rappresenta l’obiettivo comune a tutti.
Noi di Upc SIAMO PRONTI A FARLO, senza “se” e senza “ma”!
Tali considerazioni devono indurre ciascuno ad abbandonare ogni forma di pregiudizio, ad aprirsi all’ascolto dell’altro, nonché ad un atto comune di RESPONSABILITA’, in un clima assolutamente democratico dal quale – siamo certi – potrà delinearsi il futuro prossimo di Casaluce.
INSIEME SI PUÒ!!!”