CASAPULLA – «E’ di qualche giorno fa la notizia della condanna inflitta all’assessore comunale di Casapulla Domenico Carrillo, che ha patteggiato una pena ad un anno ed otto mesi per reati riguardanti firme false in occasioni delle elezioni del 2021 a Caserta, nell’ambito del processo in cui è coinvolto anche l’ex consigliere regionale Luigi Bosco. Per questo motivo, già nei prossimi giorni, invieremo una nota indirizzata a Carrillo e alla segretaria comunale, con la quale chiederemo all’assessore di chiarire in Consiglio la sua posizione in merito alla sentenza del giudice; riteniamo che debba delle spiegazioni soprattutto ai cittadini di Casapulla. Dall’altra parte, abbiamo non poche perplessità sull’opportunità di mantenere in giunta un componente che ha ricevuto una condanna per reati legati alla pubblica amministrazione. Riteniamo che bisognerebbe quantomeno mettere in discussione la posizione nell’esecutivo di Carrillo, soprattutto se consideriamo le delicate ed importanti deleghe che ricopre come assessore. Vista la gravità di quanto accaduto non sarebbe assolutamente un’eresia da parte del sindaco Bosco valutare le dimissioni di Carrillo dalla giunta comunale di Casapulla».
Queste le parole dei consiglieri comunali del gruppo ‘Per Casapulla’ Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione.