(f.n.) – Sorge il dubbio che i vari premi alla Buona Sanità in qualche caso, vengano assegnati a quelle Asl, la cui gestione somiglia pericolosamente ad una zona franca per quanto riguarda la legge, la norma, la meritocrazia e la dignità del ruolo e per quanto riguarda la forza lavoro, ad un ufficio collocamento per raccomandati di diverso peso, riferendo il peso allo sponsor e non alla qualità del lavoratore, in quanto abbiamo appena sottolineato che il merito, almeno nella nostra Asl, non interessa veramente a nessuno. Ricorderete senza alcun dubbio, il caso di uno di questi raccomandati di ferro, intoccabili, intangibili, protetti oltre ogni decenza di comportamento, non è vero?. Il 21 luglio u.s., raccontammo infatti, la solita squallida storiella dei privilegi e delle intemperanze, a favore ed in carico di un infermiere, tale Felice Di Stasio, pare esperto di Robotica, (secondo l’attestato del dottor Luciano Fattore, tanto buono e disponibile) che, imperversava a suo piacimento in quel del PO Moscati di Aversa, sotto l’egida protettiva dell’ex primario della Rianimazione del Moscati, professor Francesco Diurno, del quale era caposala, protezione che si perpetuava nel corso del trasferimento all’Asl Na2 Nord, assieme al suo mentore e si cementava con il ritorno del genio della Robotica, nel complesso operatorio del PO Moscati, in virtù dell’intervento del suo sponsor che nel frattempo, era andato in pensione ed era tornato al Moscati, in qualità di consulente. Qui, il testimone della tutela e della licenza “e cumannà” a favore del Di Stasio, veniva afferrato in corsa dalla dottoressa Eufrasia Silvestro, primaria della UO di Rianimazione ed incidentalmente gentile consorte del professore Francesco Diurno…Una bella riunione di famiglia, n’est pas? Il Di Stasio riprese tranquillamente da dove aveva lasciato, forte anche dell’incarico alla Formazione nel complesso operatorio, in virtù della benevolenza e alla predisposizione del Fattore nei confronti del bel tipo e della Robotica. Nell’arco di poco tempo insorsero addirittura le Organizzazioni Sindacali, chiedendo il trasferimento di Di Stasio ad altro reparto, dal momento che il clima era diventato irrespirabile. E veniamo ad oggi, quando, approfittando delle giuste lamentele provenienti dal complesso operatorio per carenza di personale, il bravo dottor Fattore, quasi fosse stato in attesa dell’occasione giusta, comunica di avere a disposizione solo Felice De Stasio…e…nonostante il parere contrario della DS, dottoressa Fornasier e di diversi primari, il beniamino di Fattore, Iodice, Misso, Diurno e Silvestro, nonché di Blasotti, che non osa contraddire né Fattore né Iodice e all’occorrenza, può sempre sbattere sul tavolo la carta del “non sapevo nulla”, l’esperto di Robotica promosso sul campo e unico elemento idoneo a rendere ancora più critico, il clima del complesso operatorio, è tornato a cumannà…cosa che, a quanto pare, gli viene naturale…Ce la va sans dire che, entro breve tempo, la situazione è peggiorata e ben 6 infermieri hanno già presentato la domanda di trasferimento ad altri reparti e ve ne sarebbero altri 5 che stanno pensando di seguire l’esempio dei 6… Una riflessione amara viene spontanea…è possibile continuare ad illudersi che qualcosa possa ancora cambiare nella sanità de noautri, quando un infermiere meritevole, esperto e titolato come Luciano Gionti, viene minacciato dalla dottoressa Eufrasia Silvestro, di essere inviato davanti al consiglio di disciplina, soltanto perché si era permesso di criticare l’intoccabile Felice Di Stasio?, e, secondo voi , come possiamo sperare che cambino le abitudini straccione che inquinano la sanità, quando infermieri validi come Gionti che, nel tempo e con gli esempi, hanno maturato la convinzione che protestare non serve a niente, se la protesta turba gli equilibri cialtroni del potere, ingiustamente offeso nella sua dignità, preferisce attendere un cambio compensativo e andarsene altrove? E poi qualcuno… nel ricevere il premio Buona Sanità, (ottenuta in virtù dell’eccellente Ortopedia di Piedimonte e del suo primario) si permette di dire : “siamo stati bravi nonostante la carenza di personale (aggiungiamo noi: provocata dalla vostra gestione miope) e gli attacchi mediatici”. Il problema consiste nel fatto gravissimo che non viene neppure da ridere! Hasta la vista companeros!
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