FRIGNANO – “La recente lettera aperta della consigliera Lucia Maisto al sindaco Lucio Santarpia evidenzia in modo chiaro e preoccupante la deriva politica e amministrativa di questa maggioranza. Non posso che riconoscere il coraggio della consigliera Maisto, che ha avuto la forza di raccontare la verità sui giochi di palazzo e sulle dinamiche poco trasparenti che caratterizzano questa amministrazione”, dichiara Aldo Simonelli, consigliere di opposizione del Movimento 5 Stelle.
“Maisto ha rifiutato una poltrona “già certa”, rinunciando all’incarico di assessore in nome della coerenza e del rispetto verso i cittadini che l’hanno eletta. In un contesto in cui spesso prevale il tornaconto personale, questo gesto rappresenta un raro esempio di integrità politica”, sottolinea Simonelli.
“Il problema, però, va ben oltre. La nuova Giunta comunale non rispetta la normativa sulla parità di genere, che prevede almeno il 40% di rappresentanza femminile. È una grave violazione di legge che dimostra l’approssimazione e la superficialità con cui questa amministrazione agisce”, continua Simonelli. Per questo motivo, l’opposizione ha già inviato una segnalazione al Prefetto, chiedendo un intervento urgente per ripristinare la legalità e verificare le numerose inadempienze della Giunta Santarpia.
“Inoltre, non possiamo ignorare che sin dall’ottobre 2021 alcuni componenti della Giunta non hanno mai rispettato il principio di turnover, che avrebbe garantito maggiore equità e partecipazione all’interno del gruppo di maggioranza. Giuseppe Seguino e Katia Magliulo, in particolare, hanno blindato le loro poltrone senza alcuna rotazione. A rendere ancora più evidente il paradosso, vi è la posizione della consigliera Elisabetta Seguino, che dal momento della sua elezione non ha mai assunto incarichi in Giunta, venendo meno agli impegni elettorali assunti con i cittadini e sottraendosi alle responsabilità di governo. Una contraddizione che riflette il totale squilibrio nella gestione interna di questa amministrazione”, accusa Simonelli.
Le dichiarazioni di Maisto sul totale immobilismo della Giunta aggravano ulteriormente il quadro. “La mancanza di opere pubbliche significative, il caos sulla questione dell’incompatibilità di Santarpia e l’assenza di una visione per il futuro del paese sono elementi che denunciamo da tempo come opposizione. Sentirli ora dalla voce di chi faceva parte della maggioranza rende tutto ancora più preoccupante”, afferma Simonelli.
“Frignano non può più permettersi un’amministrazione paralizzata da conflitti interni, inadempienze e incapacità. Serve una svolta vera, che metta al centro gli interessi della comunità, garantisca trasparenza e rispetti le regole. Frignano merita un’amministrazione capace di rilanciare il territorio e dare risposte concrete ai cittadini”, conclude Simonelli.