Inizia con tre appuntamenti preparatori, a Roma, Napoli e Milano, il cammino degli amministratori locali di ispirazione cristiana che hanno deciso di mettersi in rete a prescindere dalle diverse appartenenze partitiche.
L’idea di una rete degli amministratori cristiani è nata lo scorso luglio, a Trieste, a margine della Settimana sociale dei cattolici italiani. Da quel momento, centinaia di credenti impegnati in politica hanno chiesto di aderire. A gennaio è previsto un incontro nazionale che definirà gli obiettivi della rete.
Prima dell’incontro nazionale, sono previsti tre momenti preparatori:
- Roma, 30 novembre, ore 10.30, presso la Cappella della Stazione Termini
- Napoli, 1 dicembre, ore 10.30, presso la mensa fraterna del Santuario del Carmine maggiore
- Milano, 14 dicembre, ore 10.30, presso la Fondazione Ambrosianeum
L’iniziativa è coordinata da Francesco Russo, già senatore, attuale vicepresidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia: “L’obiettivo – dice – è arrivare a una costituente degli amministratori di ispirazione cristiana, per tradurre nell’azione degli enti locali, andando oltre gli steccati di polarizzazioni forzate, una ricchezza di esperienze e valori di cui si avverte estremo bisogno in un momento di forte scollamento sociale. Né micropartiti né correnti: la rete di Trieste, se strutturata con intelligenza e coraggio, può rappresentare un servizio al bene comune dei nostri territori e del Paese”.
A luglio, da Trieste, a margine della Settimana sociale dei cattolici italiani, i primi amministratori che hanno deciso di coordinarsi hanno steso un documento, che rappresenta il punto di partenza degli incontri preparatori di Roma, Napoli e Milano. I punti chiave sono: in chiave nazionale, l’adozione di un “dialogo costituente” sulle riforme istituzionali; in chiave locale, lo sviluppo concreto di politiche di sostenibilità ambientale e di welfare innovativo che mettano al centro le persone e le comunità.
Sia gli incontri preparatori sia l’incontro nazionale di gennaio sono pubblici e aperti agli amministratori interessati. Si può chiedere informazioni attraverso la mail reteditrieste@gmail.com