CAIAZZO – Prosegue il suo percorso per i teatri della Campania lo spettacolo Faccere, ultima opera di Massimo Andrei, con la regia di Peppe Miale, interpreti Roberta Misticone e Titti Nuzzolese. Dopo il successo del suo debutto, Faccere sarà di nuovo in scena il 29 novembre alle 21.00 al Teatro Jovinelli di Caiazzo, nell’ambito della 7ª stagione teatrale, diretta da Enzo Varone. Lo spettacolo è prodotto e organizzato da Mudra Arti dello Spettacolo, con la direzione artistica di Olimpia Panariello, le musiche originali di Mariano Bellopede, i costumi di Fabiana Amato, le scenografie a cura del Biennio di Teatro ABANA. Faccere, incentrato sulle vite intrecciate di Valentina e Rosaria, due consulenti di bellezza alle prese con il quotidiano lavorativo di un beauty center, rappresenta un brillante connubio di comicità, introspezione e critica sociale.
<<La faccera è colei che ha due volti – racconta Massimo Andrei; in questo caso le protagoniste sono entrambe faccere. Lo spettacolo è un approfondimento sul mondo dell’esteriorità, della bellezza. “La faccia”, la pelle, è ciò che ci rappresenta al primo impatto, celando uno spirito che prima o poi emerge e con il quale bisogna fare i conti>>.
Tra risate, freddure e aneddoti surreali, Faccere esplora i paradossi della nostra epoca: l’ossessione per la bellezza esteriore e il confronto inevitabile con il tempo che scorre. Valentina e Rosaria vivono l’apparente monotonia di una giornata tipo: creme, trattamenti e clienti alla ricerca dell’elisir di giovinezza. Tuttavia, nei momenti di pausa, la relazione tra le due si svela in tutta la sua complessità. Rosaria si distingue per la sua spontaneità, una qualità che spesso si scontra con la sua origine sociale modesta, rendendola a volte inopportuna ma sempre autentica. Valentina, invece, si muove su un terreno emotivo instabile, cercando continuamente di colmare le crepe della sua fragilità con una corazza che protegge ma isola. Entrambe rappresentano un universo femminile sfaccettato, che esplora amicizia, verità, finzione e il delicato equilibrio tra il desiderio di essere accettate e la lotta contro i propri demoni interiori. Sono colleghe, amiche, a volte rivali, e attraverso i loro dialoghi emerge un’analisi pungente della condizione umana e delle sue contraddizioni. Ad accompagnare il dualismo tra interiorità ed esteriorità esplorato nello spettacolo, le musiche originali di Mariano Bellopede costituiscono un elemento narrativo fondamentale. La partitura si sviluppa in un gioco di contrasti: melodie leggere e brillanti si alternano a timbri profondi, raffinati ed eleganti, persino ancestrali. L’effetto finale è quello di un ambiente sonoro apparentemente semplice e sereno, ma nella sostanza complesso.
Faccere al Teatro Jovinelli gode del patrocinio del Comune di Caiazzo e del supporto di APS Proloco Caiazzo.
Mudra Arti dello Spettacolo, è un’organizzazione nata nel 2017 e diretta da Olimpia Panariello, che si dedica alla promozione culturale attraverso teatro, musica e danza, Faccere rappresenta una delle numerose iniziative pensate per coniugare intrattenimento e riflessione. Con una storia di collaborazioni importanti con enti e istituzioni della Regione Campania, Mudra continua a portare sul palco esperienze esclusive per un pubblico variegato, dagli adulti ai più piccoli.