CASERTA – «Legittimo lo sciopero dei professionisti sanitari, in particolare quello dei medici». Così Carlo Manzi, presidente dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Caserta.
Il presidente continua: «Come già commentato in altre sedi, siamo professionisti sottopagati! Soprattutto nel pubblico impiego i medici vengono ancora poco valorizzati per gli obiettivi da raggiungere. Il nuovo CCNL ha previsto degli adeguamenti che non coprono nemmeno gli aumenti Istat del costo della vita. Nessuno ha pensato a adeguare anche i buoni pasto, in molti casi ancora fermi a 5,16 euro/giornata».
E ancora: «Altro motivo valido dello sciopero è l’inadeguatezza delle strutture sanitarie da un punto di vista di sicurezza per la salute dei lavoratori, con particolare riferimento alle “prime linee” come i Pronto Soccorso, i poliambulatori specialistici e gli ambulatori di assistenza primaria e continuità assistenziale. Anche in questo caso l’Ordine dei Medici ha chiesto alle istituzioni competenti di trovare rimedio, avanzando delle proposte, alcune delle quali sono all’ordine del giorno della prossima riunione in Prefettura».