ROMA – “Caro Ministro Nordio, faccio appello alla Sua intelligenza e cultura giuridica affinché salvi un governo fin qui impeccabile come quello di Giorgia Meloni dalla trappola in cui è finito sulla questione migranti”. A rivolgersi così al guardasigilli è Amedeo Laboccetta, già parlamentare del centrodestra e presidente di Polo Sud, tra i principali think tank della destra napoletana.
“Ormai il rimpatrio dei clandestini e il loro trattenimento in Albania rischiano di degenerare in una crisi diplomatica mondiale: il magnate Musk, futuro componente dell’Amministrazione Trump, attacca i giudici italiani per le loro decisioni sui richiedenti asilo, ma Musk non conosce forse l’assetto dei poteri nel nostro Paese – prosegue Laboccetta -; il Capo dello Stato Sergio Mattarella è costretto a rispondergli, e a ricordagli, giustamente, che l’Italia sa badare a se stessa. È chiaro che il conflitto sul decreto Paesi sicuri rischia di far perdere, a Meloni, persino la battaglia per la separazione delle carriere: se il referendum sulla riforma si celebrasse oggi, lo vincerebbero, purtroppo, certamente i magistrati. Bisogna assolutamente fermare la sequenza di batoste che i giudici di tutta Italia continuano a infliggere all’Esecutivo di centrodestra. E solo Nordio può trovare una soluzione, politica e giuridica, per spezzare questa catena. Il ‘Modello Albania’ è una soluzione intelligente e non a caso apprezzata da tutta Europa, perché avvisa i trafficanti di esseri umani che provare a scaricare povera gente in Italia non sarà più così facile, e che molti dei clandestini saranno trattenuti in un alto Paese. Ma proprio perché si tratta di una buona idea, non la si può distruggere per un ingranaggio tecnico-normativo andato in tilt. Un grande giurista e un raffinato intellettuale come Nordio saprà certamente trovare la exit strategy per tirar fuori il governo Meloni da un cul de sac in cui non dev’essere inghiottito”. “Anche perché quello che accade in queste ore – conclude – non può cancellare l’anomalia della magistratura italiana, radunata in un sindacato, l’Anm, e in associazioni politiche, le correnti, che sembrano partiti della vecchia sinistra terzomondista, che vanno avanti come se esistesse ancora il socialismo reale. Dare ragione a queste toghe ideologizzate è una cosa che proprio non si può sopportare, e anche per questo chiediamo a Nordio di intervenire”.