(f.n.) – Ospedali di Comunità, uauuuu… Case di Comunità, ari…uauuu…e adesso COT… mille volte uauuu! L’ineffabile Dg dell’Asl, Amedeo Blasotti, prima o poi, perderà il ritmo degli innumerevoli annunci e crollerà, sfinito, sui morbidi divanetti damascati, che arredano le lussuose sale d’attesa dei vari ambulatori della sanità territoriale de noautri….pardon!…dei Poliambulatori!, quei magnifici aeroporti stellari della salute, nei quali si approda con un problema e si decolla immediatamente, verso gli sconosciuti paradisi dell’efficienza sanitaria ed assistenziale interplanetaria…altro che viaggi della speranza!, …modestamente chez nous, dopo il tocco magico del Direttore del mega Distretto 17-19, il creativo Enzo Iodice, che ha impresso il suo personalissimo marchio di fabbrica, ad ogni processo innovativo cui ha dato impulso, l’esistenza stessa del paziente, sappiatelo!, è tutta un’altra storia! E siamo soltanto all’inizio!, vedrete a breve, cosa sarà diventata la Sanità de noautri!…Il presidente Vincenzo De Luca smetterà finalmente di paragonare il sogno sanitario campano (di là da venire) alla sanità svedese e lo paragonerà, semplicemente, alla sanità de noautri, quella che incontriamo senza difficoltà alcuna, appena usciamo di casa con un problemino, noi, proprio noi, fortunati cittadini ed abitanti di Terra di Lavoro…n’est pas? Ma…a questo punto, sarebbe stato utile per tutti e addirittura doveroso, ricordare che, persino gli artefici delle invenzioni più azzardate, quelle che nel tempo, hanno cambiato il volto della storia e della società, ai loro esordi, sono state frenate da ostacoli e comprensioni, pertanto, dovevamo aspettarci che, anche ai giorni nostri, l’improvviso scatto in avanti, impresso da Iodice all’ingranaggio sanitario, arrugginito da lunghi periodi di abbandono e decadenza, potesse addirittura intimorire l’utenza, che si apprestava ad usufruire degli eccezionali servizi dell’Asl. E così, qualche giorno fa, come volevasi dimostrare, si è verificato uno spiacevole episodio, dovuto sicuramente alla sorpresa che talvolta, anzi sempre, incute timore e diffidenza…Fatto è che nei locali del Poliambulatorio del Distretto 17/19, due familiari di un assistito, hanno inseguito il dottor Enzo Iodice, con la chiara intenzione di picchiarlo… costringendolo a chiudersi all’interno della Direzione del Distretto in attesa che si calmassero le acque…Intanto, il Dg Amedeo Blasotti, che continua a tessere le lodi del dottor Iodice e del suo operato, ovunque si trovi ed ogni qualvolta ne abbia l’occasione, dovrebbe tener conto dell’eventuale stupore dell’utenza e provvedere ad un corso di formazione per svezzare e “sgrossare” con calma nella mente dell’assistito, il vecchio sistema ed istruire lo stesso, all’efficienza del rinnovamento e perché no, anche alla gratitudine. Infatti il Magnifico Duo Blasotti-Iodice, non ha ancora compreso che l’assistito deve abituarsi gradualmente, per non incorrere in traumi, ad avere servizi efficienti, perché quando, impreparato, ne incontra qualcuno del tipo offerto dal dottor Iodice, si confonde, pensa al peggio ed ovviamente si difende, come?, naturalmente viene mosso dall’irrefrenabile impulso di picchiarlo. Potrebbe anche darsi, però, che i parenti dell’assistito di cui sopra, siano andati alla ricerca di una COT (Centrale Operativa Territoriale) e non l’abbiano trovata in perfetta efficienza, cioè resa operativa dalla presenza, come da norma, di un coordinatore infermieristico, 3-5 infermieri e 1-2 personale di supporto…e magari l’abbiano trovata sguarnita come è assai facile che avvenga…o no?, nonostante il Dg Blasotti avesse qualche tempo fa, assicurato che entro il mese di settembre u.s., sarebbero state operative 5 COT. In tal caso, i parenti dell’assistito, trovandosi dinanzi alla solita disorganizzazione e alla eventualità che ancora una volta, l’ennesima, il loro parente bisognoso di cure, non sarebbe stato assistito adeguatamente, come troppe volte era successo, hanno perduto la calma e hanno tentato di aggredire il dottor Enzo Iodice che, aveva, secondo il loro parere, prodotto soltanto chiacchiere. Questa è un’altra ipotesi, naturalmente…Non si dovrebbe arrivare a questi livelli…né da una parte né dall’altra, non è vero? Egregio dottor Blasotti, non ritiene che sarebbe stato molto più intellettualmente onesto da parte sua e dei suoi collaboratori, elaborare strategie legittime, per procurarsi un numero congruo o almeno sufficiente di Infermieri ed OSS ed offrire quindi un senso logico nella teoria, oltre che un servizio concreto nella pratica, alle “parate di quarto” che da mesi, lei ed il suo codazzo da primo impero, imbastisce per annunciare una realtà che al momento ed anche dopo il momento, si ha l’impressione che esista ed esisterà soltanto nei suoi sogni di Dg romantico e fantasioso, oltre che compiacente nei confronti dei vari “consigliori” e dei politici di vario colore che si avvicendano negli uffici di Via Unità d’Italia?…Incidentalmente le ricordiamo che il gioco è assai azzardato oltre che irrispettoso, non comprendendo le favole che raccontate in giro, senza contegno, noccioline per lo zoo ma assistenza ai cittadini…Hasta la suerte!
Dottoressa sono perfettamente d’accordo.
Blasotti ancora parla?
Scusate ma non si era detto che questi fatidici ambulatori della salute dovevano essere da modello e combattere l’afflusso di persone al Moscati di Aversa?
La situazione non mi sembra cambiata…anzi è peggiorata!!!! È una situazione invivibile.
Le ricordo che la scorsa settimana una dottoressa è stata presa a botte al presidio Moscati di Aversa.
La gente è esasperata!!!!!!!
E come ha indicato lei nell’ articolo la gente laddove vede inefficienza è l’esasperazione che li porta a reagire male.
Che triste realtà!!!!
Loro non se ne importano perché quando un loro parente sta male chiamano il loro personale e vanno fino a casa a qualsiasi ora.
Senza scrupolo di coscienza e sotto gli occhi di tutti!!!!!!!!
Lavar la testa all’asino si perde acqua e sapone. Ma la cosa bella che questi non sono asini , il che preclude che sarebbero ignoranti e creerebbero solo un disservizio…nooooo questi sono serpi creano disservizio con danno.
Io ripeto sempre la stessa domanda:” quando, dove e come lo Iodice ha esercitato l’arte medica?” Mha !!!!!
Si continua a non assumere. Credono che le stabilizzazioni sono personale aggiunto ma in effetti è gente che già lavora per la asl.
Nei prossimi mesi tante persone andranno in pensione ma si continua a non assumere.
Continuando di questo passo saranno costretti a chiudere i servizi.
C’è un malcontento generale tra i dipendenti sempre più abbandonati a loro stessi con turni massacranti e zero gratificazione!
Di male in peggio!
Ad agosto blasotti scade e ancora deve accorgersi che Iodice lo ha portato a sperdere in questi anni facendo solo i suoi interessi…….
Aaaaaaaaahhhhhhhhhh
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