TRUFFE ASSICURATIVE E CARO POLIZZE: LA PROPOSTA DELL’AVVOCATO VIZZINO AL SINDACO DI NAPOLI

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   –   di Christian Mancini   –                                                                                

Riccardo Vizzino, responsabile nazionale di Civicrazia contro le truffe assicurative, ha recentemente inviato una lettera al sindaco di Napoli, ponendo l’accento su una delle problematiche più gravi che affliggono la città e il Sud Italia in generale: le truffe assicurative, particolarmente nel settore della RCA (Responsabilità Civile Auto). Questo fenomeno, ormai dilagante, non solo compromette la sostenibilità delle compagnie assicurative, ma rappresenta un vero e proprio danno per la collettività, contribuendo al caro polizze e aggravando le difficoltà economiche dei cittadini onesti.

Una “piaga sociale” in crescita

Nella sua lettera, Vizzino evidenzia come le truffe assicurative siano diventate un fenomeno sempre più diffuso, soprattutto in Campania, regione che detiene il triste primato di episodi fraudolenti legati al settore delle polizze auto. Secondo Vizzino, la crisi economica che affligge il Paese ha trasformato le frodi in una sorta di “ammortizzatore sociale”, con molte persone che, spinte dalla difficoltà e dalla disoccupazione, cercano di ottenere indennizzi simulando incidenti, incendi o rapine.

“Le truffe assicurative,” afferma Vizzino, “vengono spesso percepite come reati senza vittime, dove il danneggiato è solo la compagnia assicurativa. Tuttavia, le reali vittime sono i cittadini, che vedono i costi delle polizze aumentare a causa di queste frodi.” I premi assicurativi più alti sono una diretta conseguenza di queste truffe, che alimentano un circolo vizioso in cui chi truffa giustifica il proprio comportamento come una rivalsa per i costi elevati, mentre questi stessi costi continuano a crescere proprio a causa delle frodi stesse.

Un danno per l’immagine della città

Vizzino sottolinea come il fenomeno delle frodi assicurative non danneggi solo il settore privato, ma l’intera collettività, arrecando anche un danno d’immagine alla città di Napoli. La Campania, infatti, è spesso associata, nei report nazionali e internazionali, a livelli allarmanti di frodi assicurative, fenomeno che ha spinto le autorità giudiziarie locali ad avviare numerose inchieste. Queste indagini hanno rivelato l’esistenza di vere e proprie organizzazioni criminali, composte da falsi danneggiati, testimoni compiacenti e, purtroppo, anche professionisti del settore legale e sanitario, coinvolti nella realizzazione di truffe.

Secondo Vizzino, per risolvere la questione è necessario adottare un approccio culturale che ristabilisca la legalità e il senso civico, ma anche interventi normativi che facilitino il monitoraggio dei sinistri e la repressione delle attività fraudolente. “La lotta contro le frodi deve partire dalle istituzioni,” scrive Vizzino, “e coinvolgere tutti gli attori interessati, compresi gli enti locali.”

La proposta al sindaco: una giornata di confronto

Riccardo Vizzino, nella sua lettera, lancia un appello al sindaco di Napoli, proponendo una giornata di discussione e confronto sul tema delle truffe assicurative. L’obiettivo è creare un dialogo aperto tra le istituzioni, le compagnie assicurative e i cittadini, per approfondire le cause di questo fenomeno e delineare strategie di intervento concrete.

Tra le proposte avanzate, Vizzino suggerisce anche la creazione di un’Autorità di garanzia per i cittadini, che possa ricevere segnalazioni di frodi e operare per contrastare la diffusione del fenomeno. Tale organo avrebbe il compito di tutelare i cittadini onesti, riducendo il peso economico delle frodi sulle polizze e contribuendo a migliorare la trasparenza nel settore.

Coinvolgimento delle istituzioni locali

Un altro punto chiave della lettera riguarda la richiesta che l’amministrazione comunale di Napoli si costituisca parte civile nei procedimenti penali relativi a frodi assicurative, considerando il danno economico e d’immagine arrecato alla comunità. Questo, secondo Vizzino, potrebbe rappresentare un forte segnale di disapprovazione verso comportamenti illeciti e rafforzare l’impegno del Comune nella lotta contro le truffe.

Infine, Vizzino richiama l’attenzione anche sui casi di corruzione all’interno degli uffici giudiziari, che, oltre a rallentare i processi, provocano danni economici e patrimoniali al sistema pubblico. “È essenziale migliorare i sistemi di sorveglianza e sicurezza,” conclude Vizzino, “per garantire un funzionamento trasparente e corretto della giustizia.”

La lotta alle truffe: un problema culturale e legislativo

Il fenomeno delle frodi assicurative rappresenta una delle sfide più complesse per il sistema assicurativo e per la giustizia in Italia. Le proposte avanzate da Riccardo Vizzino mirano a ridurre il peso di questo fenomeno non solo attraverso il rafforzamento delle norme di controllo, ma anche con un cambiamento culturale, che riporti il senso civico e la legalità al centro del dibattito pubblico.

L’invito rivolto al sindaco di Napoli, in questo senso, è un appello a una collaborazione più stretta tra le istituzioni e i cittadini, per trovare soluzioni condivise a un problema che danneggia tutti, e non solo le compagnie assicurative.

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