CASERTA – La CISL FP di Caserta dichiarava lo stato di agitazione del personale dipendente delle Organizzazioni di Volontariato (ODV) in appalto per il servizio di trasporto infermi in emergenza urgenza 118 presso l’ASL di Caserta.
La decisione è stata presa a seguito del ritardo di circa tre mesi nel pagamento delle fatture da parte dell’ASL, che ha causato il blocco delle retribuzioni ai lavoratori.
Il 22 ottobre scorso però si è tenuta presso la Prefettura di Caserta una riunione di conciliazione, presieduta dal Capo di Gabinetto Florinda Bevilacqua e assistita dal Dr. Ernesto Marseglia, presenti anche il direttore amministrativo dr. Tarantino Giuseppe, il direttore sanitario dr. Saverio Misso ed il dr. Roberto Mannella responsabile del 118.
Per la Funzione Pubblica della Cisl erano presenti il Segretario provinciale Nicola Cristiani, il rappresentante sindacale Franco Crisci e le Rsa Cioffi, Vito, Macioce, Alcorano.
Durante l’incontro, i rappresentanti della CISL FP hanno evidenziato le criticità legate al mancato pagamento delle spettanze dovute ai dipendenti.
I rappresentanti delle associazioni coinvolte hanno confermato di aver presentato regolarmente le contabilità degli ultimi tre mesi, ma l’ASL non ha ancora provveduto alla liquidazione. Questa situazione ha causato una grave carenza di liquidità, impedendo il pagamento degli stipendi agli operatori.
Il Direttore Amministrativo dell’ASL ha riconosciuto la complessità dell’appalto e la necessità di una puntuale verifica delle contabilità. Ha assicurato che, entro sette giorni, verrà comunicata la soluzione adottata, garantendo che non vi sono problemi di disponibilità delle risorse necessarie e che i pagamenti futuri dovrebbero regolarmente andare a regime.
In attesa dei chiarimenti da parte dell’ASL, le parti hanno concordato di sospendere la procedura, impegnandosi a comunicare alla Prefettura l’esito del tentativo di conciliazione.
La CISL FP di Caserta continuerà a monitorare la situazione e a tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti.
