CASERTA – Le strategie terapeutiche attuali e future nella lotta alle malattie cardiovascolari acute e croniche, con le novità legate all’impiego dell’Intelligenza Artificiale, sono le protagoniste del XII Simposio Scientifico CardioUpdate 2024, patrocinato dall’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta e organizzato dal Dipartimento CardioVascolare con l’Unità operativa di Cardiologia Clinica, diretti dal prof. Paolo Calabrò, ordinario della cattedra di Cardiologia all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Due giornate di lavori congressuali, oggi e domani, al Grand Hotel Vanvitelli di Caserta, con la partecipazione di esperti nazionali e internazionali, per un confronto approfondito sui risultati raggiunti e raggiungibili, sulla base delle evidenze scientifiche, nel trattamento farmacologico, interventistico e riabilitativo dei pazienti con malattie cardiovascolari, metaboliche e renali.
“Le malattie cardiovascolari -segnala il prof. Calabrò, responsabile scientifico del simposio- continuano a rappresentare la prima causa di mortalità e morbilità nella pratica clinica contemporanea. Negli ultimi venti anni, tuttavia, i progressi diagnostico-terapeutici sono stati significativi, consentendo di migliorare la prognosi e la qualità di vita dei malati affetti da queste patologie. Numerosi studi clinici -prosegue il Direttore del Dipartimento CardioVascolare dell’AORN di Caserta- hanno dimostrato come l’utilizzo estensivo di strategie di prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria, basate su uno stile di vita corretto, terapie farmacologiche appropriate e nuovi dispositivi medici hi-tech, permetta di ridurre in modo efficace la mortalità e gli eventi avversi anche nei pazienti a più alto rischio cardiovascolare”.
Articolato in sessioni scientifiche, distribuite tra principali e parallele, il fitto programma del summit si snocciola nel dettaglio dei temi scelti attraverso relazioni frontali e momenti di discussione dialettica, con l’obiettivo di offrire un aggiornamento completo sulle opzioni di diagnosi e cura di ultima generazione e di fornire una riflessione sulle ultime linee guida europee. All’attenzione dei partecipanti: i nuovi farmaci ipolipemizzanti, le nuove terapie nel trattamento dello scompenso cardiaco e della malattia renale cronica, il potenziale e i limiti delle nuove cure antiaggreganti e anticoagulanti, la cardio-oncologia, la cardio-obesità, le novità in cardiologia interventistica coronarica e strutturale, le strategie ottimali nella gestione dei pazienti con stenosi aortica severa e malattia coronarica.
Presente al congresso, nella schiera dei relatori e moderatori, una nutrita rappresentanza di specialisti dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano”, afferenti alle Unità operative di Cardiologia Clinica, Cardiochirurgia, Cardiologia Interventistica, Aritmologia, Follow up del Paziente Post Acuto, Geriatria, Medicina Interna, Servizio Immuno-Trasfusionale.