MARCIANISE – Il Centro orafo il Tarì sarà la straordinaria location che ospiterà, nel prossimo mese di novembre, l’8 e il 9, la prima edizione di Tecnodental Mediterraneo.
La città del gioiello, che ospita 400 aziende di produzione e una Scuola di alta formazione di rilievo internazionale, sarà eccezionalmente aperta per questo evento professionale, dedicando uno dei propri padiglioni espositivi alle attività di aggiornamento professionale in programma nei due giorni di novembre.
Il Tarì rappresenta oggi in Italia una realtà imprenditoriale unica, rappresentativa dell’eccellenza della creatività e dell’alto artigianato del Made in Italy nel campo della gioielleria.
La scelta di UNIDI, l’Unione Nazionale delle Industrie Dentarie Italiane, di organizzare un evento di aggiornamento professionale, esclusivamente dedicato al settore odontotecnico, in un luogo con un forte richiamo all’operatività artigiana ed artistica degli odontotecnici, non è stata certo casuale.
In quella scelta, così come in quella del titolo della manifestazione è, infatti, implicito il riconoscimento dell’alto valore manuale ed artistico della professione odontotecnica.
L’appuntamento casertano vuole segnare il passo sull’argomento poiché la forma, in questa precisa occasione, non riguarda unicamente la morfologia dentale. La scelta di affrontare il tema della forma nasce, infatti, dalla constatazione che le nuove tecnologie digitali di design CAD stiano lentamente impoverendo il know-how sull’argomento. Tecnodental Mediterraneo si propone, quindi, come l’occasione per gli odontotecnici di approfondire con scrupolosità i reciproci condizionamenti che le morfologie dei tessuti molli e delle strutture ossee impongono alla forma finale di ciascun manufatto protesico. L’obiettivo è ridurre l’inevitabile dipendenza del clinico e del tecnico dall’uniformità del lavoro “digitalizzato” e riscoprire le conoscenze fondamentali alla base della professione odontotecnica.
Tecnodental Mediterraneo vanta il patrocinio della Università degli Studi di Napoli Federico II e di AIOP, Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica. Il programma congressuale ospita relatori eccellenti, odontotecnici e odontoiatri, e si avvale della partnership delle principali associazioni di riferimento della categoria odontotecnica, tutte chiamate alla tavola rotonda di venerdì pomeriggio moderata da Roberto Rosso di Key – Stone. Tavola rotonda che rappresenta anche l’occasione per interrogarsi sul futuro della professione e sulle strategie da mettere in campo per impedirne l’impoverimento.