CASERTA – Oggi 16 ottobre 2024 si celebra la Giornata mondiale dell’ alimentazione; quest’epoca si caratterizza per un insopportabile paradosso:
Il paradosso dell’abbondanza e della fame:
da un lato troppo cibo, dall’altro troppa gente affamata.Si produce cibo a sufficienza per sfamare tutti, ma milioni di persone soffrono la fame per effetto di sprechi alimentari enormi che avvengono durante la produzione e la distribuzione.
Le cause sono da rintracciare nei sistemi di produzione intensivi, con l’agricoltura industriale che danneggia significativamente l’ambiente, nei cambiamenti climatici,laddove gli eventi estremi influenzano la produzione alimentare e nelle disuguaglianze, giacché non tutti hanno accesso allo stesso cibo.
Cosa si può e si deve fare:
Cambiare anzitutto le nostre abitudini, ridurre gli sprechi, scegliere prodotti locali e biologici, sostenere l’agricoltura sostenibile,supportando i piccoli produttori e le pratiche agricole rispettose dell’ambiente,
e sensibilizzare diffondendo informazioni e coinvolgendo le istituzioni.
Il nostro sistema alimentare è inefficiente e iniquo. Per cambiare le cose, dobbiamo agire individualmente e collettivamente, scegliendo un modello più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Un altro mondo non solo è possibile, ma necessario.