VIDEO – PAPERDI JUVECASERTA E INTESA SAN PAOLO PER BASKETALLINCLUSIVE, LE INTERVISTE

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SAN 6531 300x200 VIDEO   PAPERDI JUVECASERTA E INTESA SAN PAOLO PER BASKETALLINCLUSIVE, LE INTERVISTECASERTA – La Paperdi Caserta si schiera al fianco dell’inclusività con Intesa San Paolo. Torna la sinergia tra la società bianconera e la famosa banca di livello nazionale con il progetto BasketbALLinclusive, presentata all’Hotel Villa Maria Cristina di Caserta, con l’Intesa che diventa dunque Partner for Inclusion. Di seguito le interviste al presidente Francesco Farinaro, al dirigente Luigi Zampella che presenta il primo evento ‘Happy Hand on the Road’ e la dirigente del Liceo Manzoni Adele Vairo.

IL COMUNICATO STAMPA

Juvecaserta 2021 e Intesa Sanpaolo, nasce una partnership all’insegna dell’inclusività. Il club bianconero, punto di riferimento per tifosi, appassionati e cittadini del territorio casertano che nel tempo hanno imparato a riconoscerne il grande valore di aggregazione, torna a incontrare un partner importante, pronto a dare un fattivo contributo per la realizzazione di un progetto finalizzato all’inclusione di soggetti svantaggiati, dando vita a una proposta sociale che si sposa perfettamente con l’attività sportiva del club casertano, da cui trae slancio.

Intesa Sanpaolo, dunque, entra nel novero dei partner di Juvecaserta 2021, ricoprendo per la stagione 2024-2025 l’esclusivo ruolo di Partner for Inclusion. Una funzione che porterà l’istituto bancario ad affiancare la società bianconera nella realizzazione di una serie di importanti e coinvolgenti iniziative, tutte racchiuse all’interno del progetto intitolato BasketbALLinclusive.

“Siamo sempre stati convinti – sostiene Francesco Farinaro, presidente della Juvecaserta 2021 – dell’importanza dello sport come mezzo per favorire l’integrazione, la socializzazione e il rispetto reciproco. L’attività della Juvecaserta 2021 è stata improntata su questi principi basilari in quanto riteniamo che la pratica sportiva quando è inclusiva, diventa l’antidoto più efficace per abbattere qualsiasi tipo di discriminazione. Lo sport, soprattutto per i giovani, è importante anche per le persone con disabilità in quanto favorisce una maggiore conoscenza di sé e degli altri e si creano le basi per la valorizzazione delle differenze. La nostra società, attraverso iniziative che coinvolgono anche il mondo della scuola, è costantemente impegnata a creare quelle sinergie necessarie per far sì che anche il basket sia uno strumento di inclusione sociale. Ed in tal senso il sostegno di Intesa Sanpaolo è per noi quanto mai importante”.

“Il sostegno di Intesa Sanpaolo a questa iniziativa conferma l’impegno della Banca nel promuovere il valore dell’inclusione  – dice Giuseppe Nargi, Direttore regionale di Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo – e diffondere valori sportivi fondamentali per la crescita e la formazione delle nuove generazioni: sana competitività, rispetto delle regole, dinamicità, fair play, superamento dei propri limiti, principi fondanti della società civile, condivisi dalla migliore cultura d’impresa. Quindi, in linea con la nostra politica di inclusione, che abbraccia tutte le dimensioni della diversità, noi di Intesa Sanpaolo crediamo che lo sport sia un?bene comune da proteggere, promuovere e raccontare”.

BasketbALLinclusive è un progetto di promozione dell’inclusione di persone con disabilità, la cui attività, valorizzata attraverso l’intervento della società sportiva, è finalizzata a coinvolgere il più alto numero di soggetti, attraverso l’intervento di associazioni di settore e di istituti scolastici del territorio.

Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, che si è svolta presso l’Hotel Villa Maria Cristina di Caserta, alla quale hanno preso parte Francesco Farinaro, presidente di Juvecaserta 2021, Paolo Diana, Direttore di Area Imprese Campania di Intesa Sanpaolo, Luigi Zampella, dirigente per il sociale di Juvecaserta 2021 e organizzatore della manifestazione Happy Hand on the road, e Adele Vairo, Dirigente scolastico del Liceo Manzoni.

A partire dall’intervento che il club bianconero promuoverà all’interno della manifestazione denominata Happy Hand on the Road (19-20 ottobre nei giardini della Reggia di Caserta) fino ai Summer Camp 2025, nei quali saranno previste per la prima volta alcune attività dedicate ai giovani con disabilità, la partnership tra Juvecaserta 2021 e Intesa Sanpaolo si concretizzerà in una serie di appuntamenti che si svilupperanno durante tutta la stagione 2024-2025 e che vedranno il coinvolgimento delle associazioni di settore e degli istituti scolastici del territorio, la presenza attiva dei giocatori della prima squadra e il coinvolgimento assiduo della squadra Under 19, i cui giovani compiranno un percorso di conoscenza e approfondimento delle dinamiche legate al tema dell’inclusione, in particolare quelle relative allo sviluppo dello sport per persone con disabilità.

 

 

Progetto BasketbALL Inclusive

Juvecaserta 2021 ha fra i suoi naturali obiettivi quello di promuovere l’inclusione attraverso lo sport. Per questo motivo trova in Intesa Sanpaolo un partner eccellente con cui condividere un progetto in grado di coinvolgere i soggetti più svantaggiati, con una serie di iniziative da mettere in campo durante tutta la stagione, veicolate attraverso il proprio sport: il basket. Per questo Intesa Sanpaolo affianca la JC per la stagione 2024/25 con la qualifica di “Partner for Inclusion”.

La proposta della JC per la stagione sportiva 2024/25 si sviluppa in particolare su quattro livelli:
1) Evento Happy Hand on the road, organizzato con l’associazione APS Zoccolo Duro, che vuole essere una dimostrazione forte di quanto sarà realizzato durante l’intera stagione sportiva;

2) Progetto nelle scuole, con la volontà di coinvolgere nuovamente come in passato il liceo Manzoni di Caserta e altri istituti del territorio;

3) Inclusione & Settore Giovanile, con l’organizzazione di un ciclo di incontri che coinvolgeranno squadre del Settore Giovanile di Juvecaserta 2021, impegnati in attività teoriche e pratiche con atleti disabili, espressioni delle associazioni sportive del territorio;

4) Il camp estivo, inteso come campus dell’inclusività, destinato ad arricchire la consueta offerta estiva del club bianconero verso giovani con disabilità.

La JC promuove il progetto BasketbALLInclusive per tutta la stagione anche all’interno del palazzetto, in ogni partita interna, con una comunicazione nei ledwall bordocampo del PalaPiccolo. Infine, al termine della stagione, prevede la realizzazione di un reportage video che racconterà tutte le iniziative che hanno fatto parte del progetto.

HAPPY HAND ON THE ROAD

L’evento si svolge il 19 e 20 ottobre alla Reggia di Caserta. La partecipazione della JC è prevista per sabato 19. La JC porterà una squadra giovanile per l’attività sul campo da basket, ed una rappresentanza del minibasket per i laboratori inclusivi.

Alcuni particolari dell’evento di sabato:

  • Alzabandiera delle ore 10:00, con la presenza, fra le varie delegazioni, di un gruppo misto del settore giovanile Juvecaserta;
  • A seguire, esibizioni delle scuole cittadine;
  • Dalle ore 15:00 l’apertura del villaggio sportivo. Fra i vari sport anche il basket sul cui campo, ai piedi della Reggia, si alternano anche il Baskin Napoli, la delegazione basket bulgara di basket in carrozzina, e tante altre con l’obiettivo di includere anche gli atleti e i ragazzi delle scuole.
  • Sempre dalle 15:00, si articolano i laboratori inclusivi, fra pittura, scultura, cucito, fumetti, arte, promossi da 8 istituti scolastici del territorio.

Le attività sportive e i laboratori proseguiranno analogamente nella mattinata di domenica.

PROGETTO SCUOLE

BasketbALLInclusive ha l’obiettivo di portare la sua voglia di inclusività anche nelle scuole. In particolare, la JC ha intenzione di dare continuità alla collaborazione con il liceo Manzoni di Caserta, liceo che vanta anche un indirizzo sportivo, che si è già dimostrato aperto a temi sociali in passato. Proprio l’anno scorso, infatti, gli alunni del Manzoni hanno prodotto un cortometraggio sul tema dell’inclusività con protagonista un ragazzo diversamente abile. Inoltre, la JC propone di portare nelle scuole testimonianze di sport e inclusione anche attraverso un ciclo di incontri, con protagonisti atleti della prima squadra disposti a coinvolgere gli studenti e stimolarli sul tema dell’inclusione.

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INCLUSIONE & SETTORE GIOVANILE

Nel corso della stagione sportiva 24/25, i giovani del Settore Giovanile di JC saranno coinvolti in un ciclo di incontri volti ad approfondire il tema dell’inclusione. La finalità di questi incontri è quella di far conoscere ai giovani che cosa voglia dire fare sport per persone con disabilità, attraverso la condivisione ‘teorica’ delle esperienze personali e alcune esperienze ‘pratiche’, con particolare attenzione al basket in carrozzina e al baskin, il gioco di squadra ideato per far convivere persone con disabilità e normodotati.

A tale proposito, JC ha individuato nei componenti della squadra Under 19 i soggetti ideali per la partecipazione a questo ciclo di incontri: si tratta, infatti, di giovani già formati, che disputano un campionato di eccellenza e, nella maggior parte dei casi, si apprestano a terminare il ciclo di studi. Di conseguenza, si tratta di giovani capaci di apprezzare le modalità attraverso le quali si intende approfondire il tema dell’inclusione e di interagire in maniera costruttiva con gli atleti disabili che andranno a incontrare, facenti parte di associazioni sportive attive del territorio nell’ambito dello sport inclusivo.

CAMP ESTIVO

Intesa Sanpaolo è partner della JC anche per il campo estivo dell’inclusività. La JC promuove nei mesi estivi del 2025 il nuovo camp, che si arricchisce rispetto al passato con una serie di attività volte all’integrazione fra giovani abili e giovani diversamente abili, sia nel gioco della pallacanestro, veicolo sempre essenziale per le attività bianconere, che attraverso attività ludico ricreative che coinvolgeranno alla pari tutti gli iscritti. Proprio questa è la chiave del camp: nessuna distinzione fra iscritti, grazie alla presenza di istruttori specializzati e di tutte le attrezzature necessarie per la buona riuscita del camp, che, per l’innovazione della proposta e per l’effetto che può generare sul territorio, intende essere fiore all’occhiello di tutto il progetto.

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