OSPEDALE, CANDORE, MERAVIGLIA E…SCARICA BARILI

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(f.n.) – Non vi è nulla di più patetico dell’esercizio dello scarica barili, soprattutto quando è praticato a livelli cosiddetti “superiori”, insomma… dirigenziali. E tra le abitudini in voga tra gli inquilini del terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, abbiamo riscontrato, in maniera del tutto casuale, che si registra anche il succitato scarica barili, la qual cosa, non può certo essere definita, un tocco di classe, nella gestione dei problemi che affliggono l’Aorn di Caserta…I fatti: leggendo gran parte degli articoli che nei giorni scorsi, sono stati pubblicati sulle varie estate giornalistiche cartacee e on line, sulle importanti novità che, ultimamente, hanno interessato il nostro Ospedale, abbiamo notato che, oltre alle notizie positive, qualcuno aveva posto, molto giustamente, l’accento, su una questione che, neanche a farlo apposta, noi stessi, più volte abbiamo cercato di sottoporre all’attenzione, ahiahiahi, sempre assai vaga, ahiahiahi, della direzione strategica e soprattutto della direzione sanitaria…Stiamo parlando di “sua grazia ma non troppo”, “la monnezza” che offre, salvo eccezioni rare ed apprezzabili, saggi variegati di sé e di diversa qualità, praticamente in tutto l’Ospedale, dalla produzione inodore di tipo polveroso-appiccicoso a quella ben più sinistra, in modalità umida…e… proprio a proposito di quest’ultima performance tra il prodotto e l’autore, ricordiamo che, non più tardi di qualche settimana fa, abbiamo pubblicato una foto in cui, sulla parete lungo la scala, si potevano notare tracce notevoli di liquido secreto dalle ghiandole salivari, definito comunemente saliva, ma ancor più esattamente identificato come “sputo umano”…Non potevano esserci dubbi del resto, sull’origine umana, in quanto non si hanno notizie di avvistamenti nei paraggi, di esemplari di lama e tantomeno negli Ospedali. Orbene…pur avendo pubblicato un vero e proprio book fotografico sull’argomento “munnezza”, dal sacrario in cui avvengono le consultazioni delle sacre scritture da parte della Ds Annicchiarico, non risulta siano partiti ordini che potessero lasciar intendere una qualsivoglia iniziativa, riguardo quanto sopra esposto, né tantomeno la gentile donzella della sanità applicata, si è prodotta in una provvidenziale promenade, attraverso i luoghi interessati al libero deposito sparso, della munnezza…onde acculturarsi a dovere e quindi assumere i dovuti provvedimenti. Ebbene, nonostante ciò, apprendiamo da un articolo pubblicato su un altro organo di stampa, che la cara creatura, coadiuvata dal Dg Gubitosa, interpellati circa le lamentele degli addetti alle pulizie, che evidenziavano la loro insufficienza numerica, rispondevano che il DEC, direttore dell’esecuzione di contratto, non aveva posto loro alcun problema da affrontare ed inoltre, neppure i coordinatori dei reparti, si erano mai resi portatori, di alcuna segnalazione… Complimenti ad entrambi! Cosicché…tutte le segnalazioni corredate di foto, con le quali abbiamo invaso i vostri computer, non per mesi, ma per anni, aggiungendo anche gli esterni, con i cartoni animati, protagonisti i topi e le relative family al seguito, nonché le spassose scorribande tra uno squittio e l’altro di indisturbata felicità, non erano riferiti all’area ospedaliera ma alla periferia di Calcutta, dopo due giorni di pioggia, non è vero? E l’unica cosa che vi è venuta in mente a giustifica della vostra assenza, è stata quella di prendervela con il DEC che non vi avrebbe detto nulla e con i coordinatori che, secondo la vostra versione, non vi avrebbero segnalato niente? Ebbene…non vi viene in mente che sia il DEC che i coordinatori, sappiano esattamente come stanno le cose? A giudicare dai commenti ai nostri articoli, sulla sporcizia che affoga l’Ospedale, sono davvero in molti quelli che all’interno dell’Ospedale, sono al corrente delle nostre segnalazioni e dell’arrogante e strafottente silenzio, con cui le avete accolte, pertanto, è abbastanza squalificante, citare sia il DEC che i coordinatori che, a parer nostro, non hanno ritenuto di sprecare il fiato, visto che è abbastanza evidente, che non avreste mosso un dito…E qualora vi pungesse vaghezza oggi, di inalberarvi, sarà il caso che vi calmiate, a meno che non abbiate a portata di mano, una spiegazione credibile al fatto che, nonostante le foto pubblicate e che voi avete visionato, non avete ritenuto di fare un beneamato accidente di niente…entiendes? Hasta la vista!