A MENTE FREDDA #2: LA PAPERDI CASERTA TORNA CON I PIEDI PER TERRA DOPO SALERNO. POCA CONTINUITA’, EQUILIBRIO LA PAROLA GIUSTA

0

IMG 20241003 WA0015 300x200 A MENTE FREDDA #2: LA PAPERDI CASERTA TORNA CON I PIEDI PER TERRA DOPO SALERNO. POCA CONTINUITA, EQUILIBRIO LA PAROLA GIUSTADi Alessandro Aita

CASERTA – Si torna con i piedi per terra. La Paperdi Juvecaserta non sfrutta il fattore campo e cade al cospetto della Power Basket Salerno nella seconda giornata del campionato di Serie B Nazionale; un ko per 70-83 che brucia, anche perché si ‘brucia’ il successo inaspettato contro la Virtus Roma perdendo una sfida che, sulla carta, era nettamente alla portata del roster di Damiano Cagnazzo.

SENZA CONTINUITA’ – Tanti, troppi strappi per la Paperdì. I bianconeri sembravano aver trovato il bandolo della matassa trovando le proprie conclusioni in maniera rapida nella seconda metà del primo parziale con un break di 14-0 che pareva aver instradato la partita, ma è stata solo un’illusione: Salerno è stata bravissima a mantenere il proprio ritmo alla sfida, con la Juve che si è intestardita troppo, accontentandosi della prima conclusione a propria disposizione. I meccanismi si sono dunque inceppati, permettendo alla difesa ospite di prendere il sopravvento. Il 38% complessivo al tiro è emblematico, con Osku Heinonen (9 punti con 2/9 al tiro complessivo) ancora dietro la lavagna, soprattutto nel secondo tempo.

DIFESA –  Nella metà campo bianconera Stanic ha dominato in lungo e in largo. Ha tenuto lui il pallino della sfida, gestendo il ritmo a proprio piacimento e trovando sempre i propri tiratori piedi per terra, con la Juve apparsa spesso in ritardo sui ribaltamenti. 15 punti e 8 assist per uno degli ex della partita, che assieme al ‘venerabile maestro’ Nicola Mei (12 e 3/5 dall’arco) hanno spezzato in due la gara. Caserta ha concesso tante, troppe conclusioni piedi per terra e anche coach Cagnazzo non era contento alla sirena finale, parlando apertamente di mancata guardia al canestro. Bisogna lavorarci su, anche perché senza difesa viene a mancare la transizione, l’arma offensiva principale di questo roster.

CALENDARIO DIFFICILE – Ora la Paperdi è attesa da due partite davvero complicate. Domenica si torna in campo con la Gema Montecatini a Lucca, poi il 13 ottobre arriva la corazzata Roseto al PalaPiccolo, squadra che appare ingiocabile ma che ha dovuto sudare a Fabriano. Sappiamo però come il basket sia uno sport dove le cose possono cambiare con uno schiocco di dita. E come i pronostici possono ribaltarsi: chiedere a Salerno per informazioni. 

CI VUOLE RAZIOCINIO – Non si era la miglior squadra del lotto sabato al PalaTiziano, non si è i peggiori dopo ieri: c’è bisogno di equilibrio nei giudizi. In giro per il web iniziano a esserci già delle discussioni sulla costruzione del roster, per alcuni squilibrato, per altri con delle pedine sbagliate. Sta di fatto che la Juve 2024/2025 è una squadra costruita con la filosofia di giocare a ritmi alti, cercando i tiri nei primi secondi dell’azione. E che basa buona parte del suo gioco sulla transizione offensiva, ieri mancata quasi completamente. Nonostante tutto, Caserta rimane una squadra giovane, con molti margini di miglioramento: non si potrà tirare così male in maniera continuativa per tutta la stagione. Dunque c’è da rimboccarsi le mani: la maratona è appena cominciata.

Paperdi Juvecaserta – Power Basket Salerno 70-83
(20-18, 36-38, 55-60)

Paperdi: D’Argenzio 18 (6/9, 1/4), Laganà 14 (2/4, 3/8), Azzaro 12 (2/3, 1/5), Heinonen 9 (0/4, 2/5), Diouf 5 (2/4, 0/0), Mastroianni 5 (1/5, 1/2), Ricci 4 (0/0, 1/3), Romano 3 (0/0, 0/1), Adamu (0/0, 0/2), Marchiaro 0 (0/0, 0/0), Pisapia ne, Kumer ne. Allenatore: Cagnazzo
Power: Chaves 18 (4/6, 2/3), Stanic 15 (3/6, 2/3), Kekovic 14 (3/6, 2/2), Mei 12 (0/0, 3/5), Candotto 8 (1/1, 2/7), Favali 6 (3/4, 0/1), Duranti 6 (0/0, 2/3), Matrone 4 (2/8, 0/1), Cappelletti 0 (0/1, 0/2), Fall ne. Allenatore: Farabello
Arbitri: Di Gennaro di Roma e Tommasi di Veroli
Paperdi: tiri liberi: 17/24 – Rimbalzi: 36 9 + 27 (D’Argenzio 8) – Assist: 9 (Laganà 4)
Power: tiri liberi: 12/17 – Rimbalzi: 29 2 + 27 (Matrone 13) – Assist: 19 (Stanic 8)

LE INTERVISTE POST MATCH

LA FOTOGALLERY DEL MATCH (FONTE JUVECASERTA)

LA FOTOGALLERY DEL MATCH DI GIANFRANCO CAROZZA