SANTA MARIA C.V., FESTIVAL DELLA STORIA: “LA CITTA’ SI RACCONTA”

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SMCV festival storia SANTA MARIA C.V., FESTIVAL DELLA STORIA: LA CITTA SI RACCONTASANTA MARIA CAPUA VETERE – Si terrà il 21 e 22 settembre, al Centro Regionale di Incremento Ippico, la terza edizione del Festival della Storia di Santa Maria Capua Vetere “La città si racconta”.

Dopo il successo dell’anno scorso anche questa volta sarà un fine settimana all’insegna della cultura, del divertimento e dell’enogastronomia, con rievocazioni storiche dell’epoca medioevale, musica, danze, giochi e sport, area ristoro con prodotti tipici.

Sarà creato un vero e proprio villaggio medievale, un tuffo nel passato arricchito con giochi e sport dell’epoca, le prove di scherma, gli allenamenti in formazione delle truppe, il duello tra campioni e mischia.

Non mancheranno momenti musicali e balli in onore di Roberto d’Angiò, nato proprio a Santa Maria Capua Vetere nel 1278 nell’allora Torre di Sant’Erasmo, posta sull’attuale cortile del Museo dell’Antica Capua, e futuro Re di Napoli.

E poi ancora: cortei storici, giullari e cavalieri, accampamento del Re, falconeria didattica, mercatino e dimostrazione delle arti e dei mestieri.

Inoltre, in questa terza edizione ci saranno grandi novità e sorprese: una su tutte, il “Primo Torneo dei rioni cittadini – Coppa Ubaldo La Porta”, con la partecipazione dei bambini della scuola Primi Voli – Istituto Ciro Papale.

L’evento è ideato e organizzato da “Festival della Storia” e “Artando”, in collaborazione con il Centro Regionale Incremento Ippico. Non mancheranno le delizie per il palato, con un’area ristoro da asporto, ricette medievali, degustazione e vendita dei prodotti tipici del territorio e stand enogastronomici.

L’obiettivo della manifestazione è, da un lato, valorizzare un istituto fondamentale per la città, come l’Incremento Ippico, con la tradizione equina che fa parte della storia sammaritana, e dall’altro rievocare un periodo storico importante, cercando di avvicinare anche i più giovani alla conoscenza delle nostre radici e della nostra cultura, attraverso momenti ludici e di svago.