(f.n.) – Ordine dei Medici ed il processo di purificazione…adatto all’occasione… Ciò che risulta esilarante davvero, in questa campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Medici, è la demonizzazione della politica che ostinatamente, qualcuno continua ad ostentare, apparentemente ignaro del ridicolo di cui si ricopre e che sparge senza risparmio nei dintorni… È il caso di chiedersi se stia facendo sul serio, oppure voglia soltanto movimentare un po’ la scena, che rischia di essere monotona… A proposito di politica…è appena il caso di evidenziare ricordandolo ai mistificatori della verità, quelli che dopo aver goduto del favore del regnante, perdono convenientemente la memoria aizzando i cospiratori, sarebbe stata cosa buona e giusta che, nel corso delle precedenti consiliature, qualcuno dei prestigiosi rappresentanti della classe medica, liberamente eletto dai colleghi, si fosse fatto carico di ingaggiare una sana ed onesta battaglia per una società egualitaria, che “imponesse” i suoi principi alla categoria professionale più politicizzata in assoluto, quella che appunto, rappresentava, ma…era e continua ad essere, davvero troppo comodo, che le cose restassero e restino come sono, magari continuando ad illudersi (carucci) che non se ne accorgesse e non se ne accorga nessuno…Era ed è davvero la cosa più semplice, assicurare ai vari politici, ciascuno per la propria parte, il consenso elettorale, al di là dei meriti e delle capacità personali che, de facto, non avevano e non hanno alcun valore. Ciò che ha contato nel tempo e continua a contare, è il “potere” e soprattutto la possibilità di arrivare in cima alla fila, senza troppi sforzi e… fatto non trascurabile, senza particolari capacità, pertanto la cosiddetta scalata ai vertici della carriera, per i tanti fortunati, non avviene, come sarebbe logico avvenisse, in virtù dei meriti acquisiti sul campo con sudore, sacrifici e rinunce, ma bensì in virtù del grado di parentela diretto o acquisito con le persone giuste ed opportunamente inserite, dal numero di voti che si è in grado di assicurare ai politici di turno, dalle cifre che in alcuni casi si possono impegnare e… in altri casi… limite, anche in virtù delle pressioni che qualcuno ha la facoltà di esercitare…grazie a cosa… lo lasciamo all’immaginazione di chi legge…E sarebbe davvero patetico che, a questo punto della simpatica storiella, che si perpetua nel silenzio assenso dei vertici della sanità de noautri, qualcuno si rizzasse coreograficamente sulla coda, a mò di vipera dalla lingua biforcuta e guizzante, per consentirsi addirittura il lusso di eccepire…di negare e di dichiararsi oltraggiato oltre ogni limite…Companeros, voi soprattutto che nel corso della vostra illustrissima carriera, costellata di incarichi, nomine e via col tango, non avete probabilmente intravisto, neppure da lontano, l’ombra di un paziente, propriamente detto e allettato e magari siete tra coloro che vi sperticate nel puntare il dito contro la politica che, a questo punto ci fa pure pena per come la state rinnegando…raccoglietevi per un istante in dovuta riflessione…Sarebbe stata cosa buona e giusta che i signori dell’Ordine dei Medici, si fossero adoperati nel tempo ad ingaggiare battaglie sane, giuste, soprattutto orientate al riconoscimento oggettivo dei meriti dei professionisti medici, invece di infischiarsene come hanno sempre fatto, dei concorsi sartoriali a tempo, banditi a tavolino secondo le varie esigenze, non già delle strutture sanitarie i cui problemi e bisogni, sono stati da sempre utilizzati per sistemare los parentes di questo e di quello, ma secondo le esigenze di qualche personaggio giusto, di quelli che sono introdotti al posto giusto, ai lati della stanza dei bottoni…Ce la va sans dire che le carriere migliori e lisce come l’olio sono proprio quelle che si moltiplicano, grazie al “sistema” che, sostanzialmente, se ne infischia dei rischi che corre il cittadino, paziente potenziale di una sanità allo sfascio. Prima di parlare e predicare a vanvera, millantando strane forme di morale che rinnegano i benefici ottenuti…sarebbe opportuno contare fino a dieci e se non basta, contare fino a cento, onde evitare figurelle da quattro soldi…Hasta la suerte!
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