(r.t.) – Entra nel vivo la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio dell’Ordine dei Medici della provincia di Caserta. Ieri sera ad Arienzo, nella storica Chiesa dell’Annunziata si è tenuta la presentazione della Lista Sintesi, presieduta dalla candidata alla presidenza dell’Ordine, dottoressa Antonella Guida. Nel corso della serata i candidati della lista, hanno esposto le principali linee programmatiche di quello che si annuncia, un nuovo corso dell’Ordine. Numerosi i convenuti e tra questi un nutrito gruppo di giovani che hanno accolto con grande interesse l’invito della dottoressa Guida ed hanno seguito con particolare attenzione le varie fasi del convegno. La candidata alla Presidenza, nel corso del suo intervento, ha voluto sottolineare come la loro parola d’ordine, sia “cambiamento” in tutta la pienezza del termine e nel suo significato più autentico, che comprende l’inclusione e l’impegno quotidiano, orientato ad evitare l’isolamento. “Apriamo la porta dell’Ordine agli iscritti” ha detto la dottoressa Guida, che ha inoltre evidenziato, come il programma della Lista Sintesi, sia orientato principalmente ad una più vigile e particolare attenzione, nei confronti dell’operato dell’Asl e della tutela dei medici, soprattutto a fronte dei gravi episodi che, ultimamente si sono registrati, con una pericolosa e particolare frequenza. Poiché negli ultimi giorni sono circolate critiche, circa una presunta politicizzazione dei candidati della Lista Sintesi, ha risposto per tutti Antonio Fusco da Sessa Aurunca, definendosi un liberale tanto per prendere le distanze, qualora ce ne fosse stato bisogno, dal consigliere Alfonso Piscitelli, consorte della dottoressa Guida, ma soprattutto per far capire che l’appartenenza politica è completamente estranea a qualsiasi progettualità all’interno di quell’Ordine moderno, dinamico ed inclusivo che il gruppo di Sintesi appunto, si propone di creare. Inoltre è emerso nel corso del dibattito che il consiglio uscente, nel 2022 chiuse il bilancio con un attivo di 1 milione e 200 mila euro, cifra che si presume sia aumentata nel corso del 2023. I candidati della lista Sintesi si sono chiesti infatti per quale motivo non siano stati impegnati questi fondi. Ci sarà tempo per rispondere da parte del consiglio uscente e soprattutto per commentare la risposta.
