OSPEDALE, MIOPIA GESTIONALE, ZERO CONTROLLI E FANTASIE MAXILLO FACCIALI…

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(f.n.) – Anche i mesi più romantici, come ad esempio Settembre, cantato, annunciato, poetato e magnificato in tutte le lingue, con le più suggestive definizioni, appena entrano nella dimensione ospedaliera locale, si spogliano di ogni vezzo possibile e dovendo, comunque, sostare in loco almeno 30 giorni, si adattano e si limitano a registrare…e da registrare, al di là di quel velo leggiadro di sporcizia che a breve, ci sembrerà addirittura un originale tratto distintivo del disincanto costituzionale della DS, ce ne sarebbero di cose…atteggiamenti, perversioni della logica, stupri della linearità del pensiero e licenze mai consentite, che nel tempo sono diventate regole…Oggi ad esempio, dovrebbe essere il giorno stabilito per l’ennesima riunione tra Direzione strategica e sindacati, in cui si dovrebbe discutere ancora una volta degli incarichi, sempre che il Dg ceda alla conditio posta da Fials, Nursind e Nursing up, secondo cui o si firma l’accordo per l’assegnazione del DEP, oppure i proponenti non parteciperanno ad alcuna riunione. In attesa che un’altra rappresentazione tutt’altro che inedita, faccia da sfondo al fantasioso rituale quotidiano, riprendiamo la lettura certosina delle modalità di esistenza in vita del nostro povero Ospedale…Tra le novità in onda su Radio Ospedale News, spiccano un paio di cosette decisamente interessanti ed assai significative di una gestione distratta e paradossalmente addirittura compiacente. Qualche giorno fa, tanto per fare un esempio di rilassatezza gestionale, si registrava la carenza di operatori al magazzino generale e, fatto ancor più grave, circolava il sospetto che entrambi gli operatori assenti, si presume addetti al trasporto dei materiali, fossero in ferie contemporaneamente… La faccenda si aggravava ulteriormente, quando alla richiesta di materiale per i vari reparti, come ad esempio contenitori per rifiuti speciali ed altro, gli operatori presenti, replicavano che non erano autorizzati al trasporto di materiale. Morale della favola immediato e necessario…pare che gli OSS dei vari reparti fossero stati inviati a ritirare il materiale necessario alle varie incombenze, lasciando di conseguenza sguarniti i reparti. A prescindere naturalmente dal fatto che se gli operatori presenti in magazzino non erano autorizzati al trasporto di materiale, siamo certi che lo fossero gli OSS?, ammesso che tutti gli OSS dell’Ospedale siano tutti indistintamente nerboruti e robusti in grado di trasportare pesi…e se in un reparto vi fossero in qualità di OSS, diafane e leggiadre fanciulle, efficientissime ma non esattamente forti e muscolose al punto di essere in grado di trasportare pesi?…Si presume che qualcuno dai vari reparti, caposala, coordinatori e via col tango, abbia chiesto lumi al direttore FF dell’OPSOS il gran Matano, o no? O forse l’efficientissimo rampante director, è troppo impegnato nella campagna elettorale per l’Ordine dei Medici e non può perdere neppure un minuto con sciocchezze e pinzillacchere, come il trasporto dei materiali dal magazzino ai vari reparti?…Pare alla fine, ma non potremmo giurarlo che la risposta sintetica dalle profondità culturali dell’Opsos, sia stata: ogni reparto deve provvedere per sé…il che tradotto in gergo accessibile a tutti, potrebbe significare: arrangiatevi…Magnifico!…Una direzione sanitaria eccellente con i suoi diretti collaboratori, quelli dell’Opsos, addirittura superlativi… Forse nessuno ci crederà, ma noi siamo è vero, brutti, sporchi e cattivi ma…qualche volta ci commuoviamo e questa è una di quelle… e non  finisce qui perché abbiamo anche un’altra piccola cosa che brilla per audacia e fantasia…Pare che il brillantissimo primario della UOC maxillo- facciale Pasquale Piombino, la cui pagina fb è un vero e proprio diario di encomi più o meo solenni e naturalmente, questo non può che entusiasmarci, visto che il nostro Ospedale si fregia automaticamente di cotanto ingegno e siffatte lodi…Ma…l’eccellentissimo… pare non abbia molta dimestichezza con i turni e come tutti i geni… quando la mettono sul pratico sono un vero e proprio disastro…Come ad esempio l’abitudine che lo contraddistingue e che ultimamente, si è resa particolarmente evidente…Il primario, pur essendo l’unico in servizio tra ambulatorio e saletta operatoria, sovente ama allontanarsi in anticipo rispetto agli orari che dovrebbe rispettare. Lasciando quindi con troppa nonchalance i tirocinanti a lavorare, opportunamente, secondo quanto si dice in giro, provvisti della sua pendrive per firmare…Tra le originalità del genio supermagnificato dal mondo circostante su fb, pare abbia prima disposto che gli infermieri facessero la settimana corta e poi ha consentito che per diversi sabati, si facesse il turno senza infermiere…il tutto probabilmente avallato dall’ufficio infermieristico che a sua volta, ha giustificato un numero esagerato di ore da recuperare…Corre l’obbligo di avanzare il dubbio che probabilmente tutto ciò non sia, per così dire… corretto…Ma ciò che più colpisce e, per quel che ci riguarda, indigna e non poco, è lo strano percorso che il primario Piombino pare stia adottando da qualche tempo, per quanto riguarda le visite che…audite audite, avverrebbero senza prenotazione al CUP, quindi con relativo ed inammissibile scavalco delle liste d’attesa… si visiterebbero quindi i pazienti e si invierebbero in PS per conoscenza…da qui interventi e/o ricoveri…il tutto sorprendentemente in uno o due giorni…praticamente con il dottor Pasquale Piombino siamo arrivati nel paese del Shangrillah, eureka! E per rendere il tutto ancora più originale, sembrerebbe che in tutto questo “rinnovamento culturale” le schede di valutazione del personale che avrebbero dovuto essere presentate entro il mese di maggio, sarebbero ancora senza esito… E con questi chiari di luna che ci sorprendono ma non troppo…il Dg gira per i reparti accompagnato dal caposala della Nefrologia, puntualmente Cisl, annunciando che per colpa di alcuni sindacati non darà il via né ai coordinamenti né al DEP. Insomma…se qualcuno avesse avuto ancora il folle desiderio di immergersi nel caos…è arrivato a destinazione…Hasta la vista!

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