ELEZIONI ORDINE PROFESSIONI INFERMIERISTICHE: SINDACATI SUL PIEDE DI GUERRA

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CASERTA – Le segreterie provinciali di Caserta della Cisl FPL, Uil FP, Fials, Nursing Up e Nursind, nelle persone dei segretari Nicola Cristiani, Mario Falco, Salvatore Stabile, Rosa Nuzzo e Antonio Eliseo, hanno inviato una nota avente per oggetto una DIFFIDA, al Presidente della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, dottoressa Barbara Mangiacavalli, ai Segretari Generali della Cisl FP, Uil FPL, Fials, Nursing UP e Nursind e p.c. al presidente OPI Caserta, dottor Gennaro Mona.

Dr.ssa Barbara Mangiacavalli Pec

Negli ultimi giorni le scriventi OO.SS so            “Negli ultimi giorni, le scriventi OO.SS sono state compulsate da numerosi iscritti, in merito ad eventi gravi relativi all’indizione dell’elezione del rinnovo degli Organi dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Caserta Quadriennio 2025- 2028 – si legge nella nota – Le elezioni rappresentano un importante momento di democrazia e partecipazione, ma ciò avviene nel territorio Casertano, dove anche la semplice pubblicazione degli atti sembra un’utopia!!! Lo scorso 31 Luglio sarebbe stata assunta la delibera relativa all’indizione delle elezioni del Consiglio direttivo dell’OPI, in conseguenza a ciò sarebbero dovuti essere informati tempestivamente tutti gli iscritti per consentire loro di far parte sia dell’elettorato passivo sia dell’elettorato attivo. L’informazione appare assente, in totale dispregio della copiosa normativa in merito alla trasparenza e all’accessibilità, sia per la mancata pubblicazione sul sito OPI di tale informativa, così importante, sia perché gli iscritti sono stati informati mediante invio per posta prioritaria per cui con notevole ritardo riguardo alla prima convocazione fissata per il giorno 1 settembre o in taluni casi non hanno ancora ricevuto alcuna notizia in merito. Peraltro,, come a tutti è ben noto, nel mese di agosto la moltitudine del personale trascorre periodo di ferie lasciando temporaneamente il proprio domicilio per cui eventuali missive vengono ricevute solo con grande ritardo. Da quanto emerge, sia i singoli iscritti, sia i gruppi di candidati hanno grande difficoltà a realizzare le attività propedeutiche alla presentazione di liste, proprio a causa della mancata notifica nei tempi previsti dalla normativa vigente. A questo punto sorge spontaneo il dubbio che la volontà di qualcuno è proprio quello di        limitare il numero dei candidati per vincere facile, ma se cosi davvero fosse sarebbe un fatto di un’enorme gravità, in contrasto con il primo articolo del nostro dettato costituzionale!!! Le scriventi OO.SS, al fine di ripristinare la democrazia e la partecipazione, hanno conferito mandato agli avvocati di procedere nelle sedi penali, civili e amministrative, nonché di notiziare le Segreterie Nazionali di ciascuna OO.SS di intervenire energicamente presso la FNOPI a garanzia dei diritti costituzionali di circa 8.000,00 iscritti”.