(f.n.) – Corre voce che qualcuno al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, abbia maturato l’idea di smantellare definitivamente la vasca dei pesci rossi, peraltro lasciata a deteriorarsi e a marcire nella più totale noncuranza, ma sarebbe meglio dire…con la solita inqualificabile sciatteria che ha contraddistinto e contraddistingue l’atteggiamento, che le magnifiche triadi in carica, soprattutto le ultime, hanno mostrato e mostrano di sentire ed avere, nei confronti dei beni che sarebbero tenuti, sia pure temporaneamente, a governare ed a preservare, nonché ad incrementare positivamente ed a valorizzare attraverso una gestione almeno decente. Se la gestione tecnico-sanitaria dell’Ospedale dovesse essere giudicata dal concetto di rispetto del bene pubblico che si evince da quanto si vede…uh maronna mia! Comunque… guardatevi bene da una simile orrenda idea e fate in modo che la vasca venga restituita agli antichi splendori, visto che la spesa per ripulire il tutto ed acquistare quattro pesci rossi, non manderà in malora le casse dell’Ospedale, non è vero?,…potreste addirittura optare per i piranah, tanto per mostrare una certa originalità o temete che possano diventare motivo di pericolosa ispirazione?, ed a proposito di acqua che scorre e decorazioni varie che, ogni tanto, magari durante le eclissi solari, a causa dello stimolo che tali fenomeni naturali ed affascinanti, esercitano su nature sensibili come le vostre, è appena il caso di informare il popolo sovrano della fine miserrima che ha fatto, sempre in virtù di quanto sopra esposto circa la sciatteria, quell’obbrobrio che qualcuno assai ottimista, come l’architetto Patitucci, osava definire “opera d’arte”…Si trattava di una sorta di pannello a specchio con l’acqua che scorreva e che richiamava lo stile realistico contemporaneo di un orinatoio pubblico, aperto alle intemperie ed ai voyeurs. L’acqua ora non scorre da tempo ma, a memoria, resta il calcare artisticamente sparso sul pannello. E quella fioriera contemporanea all’opera d’arte liquida, al cui interno hanno fatto bella mostra di sé, quattro fiori, giusto il tempo di seccare, oggi è un grosso posacenere de facto, per accogliere i mozziconi delle sigarette che, in quell’ambiente non si potrebbero fumare…ma giustamente…ecchissenefrega!…Siamo, amigos, in un Ospedale, che è persino Dea di II livello e stiamo parlando dell’area antistante la UOC di Oncologia. E qualcuno insiste che non sa dove sia la direzione sanitaria e soprattutto se ci sia…perché vedete…per l’utenza in genere, che poi è quella che del nostro ospedale determina la vita e l’agonia, o no?, la direzione sanitaria non è esattamente quella dimensione in cui da decenni tutto si fa e si architetta, tranne ciò che si dovrebbe fare, insomma non è quello che voi ed i politici che vi inviano nelle varie postazioni elettorali, credete che siano e come tali le utilizzano, ma nell’immaginario collettivo ignaro, è quella porta magica sulla soluzione dei problemi e sulla efficacia dell’accoglienza e della gestione della migliore permanenza in loco per i potenziali pazienti, entiendes? E poiché prevenire è meglio che curare, visto che i medici sono in campagna elettorale per il rinnovo anticipato dell’Ordine e gli infermieri stanno facendosi la croce, come si dice a Oxford, con la “mano smerza”, perché anche per il rinnovo dei “dignitari” dell’Ordine degli Infermieri, pare ci sia stata una strana anticipazione, cercate di darvi una regolata, perché gli inciuci sotterranei per favorire chi, magari si scoprirà con il tempo, farebbe meglio a cambiare mestiere non giustificheranno le campionature di munnezza in eccedenza che decorano i vari angoli del nostro Ospedale…Be quiet…altrimenti smettiamo di essere discreti e facciamo l’elenco di quelli che, sempre a parer nostro, dovrebbero cambiare mestiere…sempre a parer nostro, non è vero? Hasta la suerte companeros!
Dottorè, la sanitaria non da nemmeno quella fioriera dove sta e ne tantomeno di quale fontana parlate ne sa che nella vecchia psichiatria c’era un giardino con una vasca e relativa fontana. Inchiostro sprecato il Vostro!
Gentile Luigi, non avevo il minimo dubbio sull’ignoranza dei fatti, dei luoghi e delle preesistenze,da parte della DS…ma se, detta signora, non avverte neppure il desiderio di accertarsi della montagna di mozziconi illegittimi che illegittimamente vengono spiaccicati nella fioriera davanti alla UOC di Oncologia, ebbene…invece di preoccuparvi dell’inchiostro che io spreco e che, state certi continuerò a sprecare, per qual motivo non iniziae a preoccuparvi del fatto che l’Ospedale malgestito va a carte 48? per quale motivo state a guardare, ad assistere all’altrui strafottenza, a prendere atto dell’altrui inerzia, come se la faccenda non vi riguardasse?, per quale motivo non esprimete la vostra contrarietà ufficialmente?, e non venitemi a dire che non serve a nulla e tutto rimarrebbe come prima, perché a me non risulta che abbiate mai inscenato una sana contestazione contro la totale indifferenza che la Ds mostra nei confronti di tutto ciò che esula dal suo ufficio. Buon proseguimento e grazie per l’attenzione…e datevi una mossa perché non smontino la vasca.
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