P.O. SAN ROCCO, GRAVE CARENZA DI PERSONALE, LA CISL SUL PIEDE DI GUERRA

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Il direttivo Cisl e le RSU presidiali del PO San Rocco di Sessa Aurunca, hanno inviato una nota stampa in cui rendono pubblico l’increscioso atteggiamento che i vertici dell’Asl di Caserta assumono nei confronti del PO di Sessa Aurunca in riferimento alla cronica carenza di Personale Sanitario per la quale esprimono enorme preoccupazione in particolare per la grave carenza di medici di Medicina Interna, le cui turnazioni giornaliere h24, ormai sono espletate solo da tre unità. ”

“La situazione è resa ancora più critica- si legge nella nota- poiché l’utenza risulta triplicata, se non di più, per la presenza di turisti nelle vicine Baia Domizia e Roccamonfina, infatti è nostra preoccupazione porre l’attenzione delle Istituzioni, su che risposta potrà essere fornita all’utenza, visto che, già attualmente sono ridotti ai minimi LEA ed il personale deve usufruire delle ferie estive come da contratto. Per chi ha ancora intenzione di sottovalutare la criticità del PO di Sessa Aurunca ci teniamo a precisare che, se è indispensabile nell’immediato, garantire la presenza di medici Internisti in reparto ed in Pronto Soccorso, di fatto è necessario registrare la grave carenza di medici Anestesisti, Medici Pediatri, Medici Ortopedici, Medici Radiologi, Tecnici di Laboratorio, Biologi, oltre alla cronica carenza di CPS Infermieri e Personale OSS. Corre voce di imminenti disposizioni di servizio a dirigenti Medici Cardiologi (con seri problemi all’attività della cCardiologia/Utic) e cosa estremamente grave, a chirurghi per cercare di garantire la copertura dei turni di accettazione internistica di Pronto Soccorso (con gravi ripercussioni sull’attività della Chirurgia che ha già dovuto cedere un dirigente medico per la Chirurgia di Piedimonte Matese per Luglio ed Agosto) pensando con questa azione di sopperire ad una gravissima e cronica carenza di personale. Riteniamo tale soluzione, improponibile ed incresciosa che creerà conflittualità, stress psico-fisico per gli operatori costretti a svolgere turni in aggiunta a quelli da effettuare secondo contratto e inoltre confusione e disagi tra l’utenza. Con fermezza diciamo NO a tutto questo”.

L’OS scrivente ha dichiarato di riservarsi ogni azione di protesta consentita dalle normative vigenti