MARCIANISE – Già in posizione i food stand di Pescheria Colella e Il Birrodromo, che con sfizi fritti e piatti caldi delizieranno i palati di chi verrà ad assistere ai match.
Guidata dall’Assistente Capo Antonio Brillantino (ex campione europeo cadetti), sarà presente all’evento la sezione giovanile di pugilato delle Fiamme Oro di Marcianise, frutto di un progetto pilota fortemente voluto dall’allora Capo della Polizia di Stato il compianto Antonio Manganelli.
Proprio a Marcianise, la capitale del pugilato italiano per qualità della tecnica e per risultati ottenuti, si terrà la manifestazione sportiva in cui si esibiranno professionisti del settore, tra i quali: Ciro Romano, Osvaldo Finizio, e Brehima Traore, pugili che vantano risultati a livello nazionale ed internazionale.
Arrivano già i primi segnali di un’annunciata consistente partecipazione, e l’Associazione Foglia Boxing Team, insieme al Forum dei Giovani di Marcianise, si ritengono ampiamente soddisfatti dal programma dell’evento, frutto di intense riunioni finalizzate alla cura del minimo dettaglio.
‘’Sarà una grande giornata – ha affermato il maestro ex pugile Giuseppe Foglia, attuale direttore tecnico del centro sportivo di Caivano Pino Daniele, che insieme al fratello Michele, anche lui ex pugile delle ‘’Fiamme Oro’’, rappresentano i capisaldi dell’ASD Foglia Boxing Team. Abbiamo pensato di coinvolgere in questa iniziativa anche diverse realtà associative del territorio, tra le quali Teatro Distinto, Ztl – Zerotensionilocali, Artland, SubArt, e Janaraz, perché intendiamo la boxe come uno sport che accomuna tutti, non solo gli appassionati. Sottolineiamo, ancora una volta, quanto sia costruttivo promuovere queste manifestazioni pubbliche soprattutto qui a Marcianise, città in cui sono nati e cresciuti campioni affermati a livello mondiale, non a caso riconosciuta come ‘’la terra dei pugili’’. Il compito di noi allenatori deve essere quello di trasmettere il messaggio secondo il quale la boxe non è una solo una disciplina sportiva, ma è anche uno strumento di integrazione e, soprattutto, di reintegrazione sociale. Ricordo con affetto il lavoro svolto dal carissimo maestro Domenico Brillantino, che negli anni ha profuso un impegno sociale finalizzato a dare una possibilità ai tanti ragazzi che, di possibilità, vivendo in contesti difficili, non ne avevano poi così tante. Noi continueremo su questa strada e sono certo che con l’aiuto di tutti otterremo risultati importanti.’’