CASERTA – In prossimità del solstizio d’estate (che quest’anno cadrà giovedì 20 giugno notte), il Planetario di Caserta riprende le tradizionali aperture gratuite.
Infatti, per venerdì 21 giugno 2024 ore 19 e ore 20.15 sono previsti due turni (l’uno replica dell’altro) di visita. Ingresso gratuito (massimo 50 persone per turno)
prenotazione obbligatoria da questo link:
Protagonisti assoluti dell’evento saranno gli studenti della classe 4O (scienze applicate) del Liceo Scientifico “A. Diaz” di Caserta.
Una metà della classe (a turno) guiderà nel percorso museale. 10 studenti narreranno (a turno) in cupola i 5 brevi moduli di spettacolo costruiti su buchi neri, pulsar, vita oltre la Terra, meccanica celeste, paradossi.
Infatti, l’evento sarà la conclusione del progetto PCTO “Planetario”.
«I PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, ex Alternanza Scuola Lavoro) sono obbligo formativo per tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado» ricorda Pietro Di Lorenzo, docente Liceo “Diaz” e responsabile del servizio educativo del Planetario, «e sono vissuti come una inutile costrizione che troppo spesso vede gli studenti partecipare come ascoltatori/spettatori passivi di azioni, frustando le loro curiosità e inclinazioni personali. Per questo il Planetario, dopo una prima parte di formazione comune a tutta la classe su temi di museologia e di gestione museale, ha deciso di lasciare a ciascuno la scelta del percorso tra la comunicazione dell’esposzione museale del Planetario esterna alla cupola e l’ideazione, la progettazione e l’esecuzione in narrazione dal vivo di un modulo di spettacolo in cupola».
«La narrazione del percorso museale è stata ulteriormente suddivisa in tre azioni» precisa la prof.ssa Carla Bassarello, docente ISISS “Buccini – Ferraris” Marcianise e da 7 anni educatrice narratrice del Planetario. «Tutti hanno sperimentato la comunicazione in presenza accogliendo i visitatori, assistendoli e guidandoli all’esplorazione interattiva del nostro percorso museale. Alcuni hanno privilegiato la comunicazione digitale per i social preparando post (con audio e immagini) su contenuti scientifici legati alla collezione museale. 6 studenti hanno scelto di perfezionare la comunicazione acquisendo competenze speciali per l’inclusione».
«La narrazione del percorso museale è stata ulteriormente suddivisa in tre azioni» precisa la prof.ssa Carla Bassarello, docente ISISS “Buccini – Ferraris” Marcianise e da 7 anni educatrice narratrice del Planetario. «Tutti hanno sperimentato la comunicazione in presenza accogliendo i visitatori, assistendoli e guidandoli all’esplorazione interattiva del nostro percorso museale. Alcuni hanno privilegiato la comunicazione digitale per i social preparando post (con audio e immagini) su contenuti scientifici legati alla collezione museale. 6 studenti hanno scelto di perfezionare la comunicazione acquisendo competenze speciali per l’inclusione».
L’azione è inserita (a costo zero per il bilancio) nel progetto PNRR Planetario finanziato dal Ministero della Cultura e attuato dal Comune di Caserta.