SANITÀ, POLITICA, CURRICULUM, PARENTELE E…EVVAI!

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(f.n.) – Quando le redini della politica e di conseguenza della Sanità, che è andata sempre di pari passo, con i movimenti elettorali, erano ben salde in mano alla tanto vituperata Democrazia Cristiana, le nomine dei quadri dirigenti, ovviamente, erano condizionate dal saliscendi del potere. Ebbene, per quanto la Dc si fosse distinta nel numero esagerato di assunzioni, immettendo nelle piante organiche delle Asl, intere fette di popolazione, in prevalenza appartenenti ai vivai di consenso storici, che costellavano armoniosamente, l’alto ed il basso casertano, dobbiamo ammettere che, almeno per quanto riguarda i quadri dirigenti della Sanità, i vari capicorrente e onorevoli, si adoperavano sovente, per unire l’utile alla qualità professionale, naturalmente con varie ed inevitabili eccezioni…Talvolta capitava l’inevitabile, visto il peso considerevole dei voti controllati da qualcuno…Ad esempio…se il figlio di Tizio  (capisce a mme’!) era uno scalzacani, ma teneva o’ capriccio e fa’ l’aiuto d’o’ prufessor Caio, l’onorevole Sempronio doveva adoperarsi e si adoperava, blandiva o’ professor ed accontentava Tizio, entiendes?, e poi magari si raccomandava ai fedelissimi, affinché non perdessero di vista il ragazzo… che non facesse troppi danni!…Ma i tanto deprecati democristiani, decisamente, dal punto di vista della coscienza, erano sicuramente tutta un’altra cosa, rispetto ai capataz politici di oggi…Una girata ed una voltata ed ecco che un bel giorno, capita che vi imbattiate nell’istruttore di equitazione che, improvvisamente, si è messo a fare il dirigente della Farmacia dell’Ospedale X…nel senso che qualcuno glielo ha consentito, o no? Strano, ma succede e poi capita che, magari, dopo trent’anni, quando la faccenda non interessa più a nessuno ed almeno un centinaio di medici meritevoli di fare i dirigenti, sono finiti nelle periferie o nell’anonimato a dannarsi l’anima per non avere preferito e scelto di ferrare i cavalli nella scuderia di San Bartolomeo della Pieve, soltanto perché non avevano o per orgoglio o per caso, incontrato un onorevole o magari il fratello dell’onorevole o addirittura non erano stati così fortunati da sposarne la sorella o la nipote, n’est pas? Ebbene, con queste premesse che riflettono dati di fatto è facilmente comprensibile, come non sia possibile far finta di non accorgersi di quanto accade oggi, nella “sanità de noautri” e soprattutto, non essere tentati di confrontare e notare le coincidenze che in campagna elettorale sembrano moltiplicarsi, n’est pas?. Ciò che abbiamo notato nel corso delle nostre letture preferite, che contemplano gli atti dell’Asl, come determine, delibere, incarichi vari e ci ha incuriosito alquanto, dal momento che il tutto appariva piuttosto anomalo, riguarda il dottor Tommaso Castiello. A prescindere dalla difficoltà che un utente incontra laddove voglia documentarsi su alcuni argomenti di stretta pertinenza dell’Asl…dal momento che nove volte su dieci, aprire una delibera risulta praticamente impossibile…in onore e gloria della trasparenza con cui ognuno di essi, big manager, danno aria alle fauci…Comunque sia, veniamo alla nomina del dottor Tommaso Castiello, in data 11 marzo 2024, a responsabile della UOSD Medicina Legale dell’Asl di Caserta… Un incarico di notevole prestigio e grande responsabilità a parer nostro, che richiede, a parer nostro sì ma anche a rigor di logica, un curriculum “pratico”, di altrettanto pregio, o no?, il tutto confortato da una richiesta dello stesso dottor Castiello che, in data 12 aprile 2024, quindi soltanto un mese dopo aver ricevuto la nomina a responsabile della Uosd di Medicina Legale, chiedeva alla Direzione Generale e quindi alla Uoc Affari Generali, di entrare a far parte della Commissione Valutazione Sinistri…Ce la va sans dire che la richiesta del dottor Tommaso Castiello, è stata prontamente accettata…Ci sia consentito, a questo punto, di aggiungere una spontanea ed immediata riflessione: e che ne parlamm a’ ffa? E, naturalmente sostenuti da quella curiosità, indispensabile ai brutti, sporchi e cattivi che fanno il nostro mestiere, ci siamo preoccupati di andare a verificare, in quale Presidio Ospedaliero o Distretto dell’Asl, il dottor Tommaso Castiello, avesse maturato quella brillante esperienza di medico legale, che gli era valsa sia la dirigenza della Uosd Medicina Legale Asl, sia il rapido ingresso in Commissione Valutazione Sinistri. Risulterebbe però che il dottor Tommaso Castiello, avesse soprattutto esercitato la sua attività di medico di continuità assistenziale, collaborando con i servizi di emergenza sanitaria, già ai tempi dell’Asl Ce, quindi all’Asl di Sondrio ed ancora all’Asl di Caserta, sempre come medico di emergenza territoriale 118, per diventare poi dirigente di 1 livello nel servizio di medicina penitenziaria e dal 2021 dirigente della Uoc Cure primarie all’Asl di Aversa. Indubbiamente una carriera varia ed interessante che, ahinoi, con la medicina legale in verità, sembrerebbe avere davvero molto poco da dividere e condividere…sempre che valgano i criteri dell’esperienza per procedere alla nomina di chicchessia, o no? Certo… noi non siamo al corrente di quale natura siano gli hobbies del dottor Castiello…infatti, potrebbe anche darsi che egli sia un appassionato dei telefilm di Perry Mason ma, in verità non sappiamo se la sua indubbia e presumibilmente vasta preparazione su autori come Patterson, Gresham o sulla vasta gamma di letteratura noir scandinava, che oggi va per la maggiore, possa rientrare nei criteri pratici richiesti da un eventuale avviso…anche se, dobbiamo ammettere che nel curriculum del suddetto, figura un master in medicina legale assicurativa conseguito nel 2020…Ma…se le circostanze dovessero avere il potere di semplificare il tutto, … è appena il caso di evidenziare che il medico in questione, possiede persino un diploma di medicina estetica…ciò significa che, poiché incidentalmente, qualcuno sostiene che egli sia il fortunato marito della sorella del candidato sindaco ad Aversa, Matacena, magari… sarebbe addirittura normale presumere che tra qualche mese, ci comunicheranno, che è stato designato a succedere al professor Ivo Pitanguy…Mah! Scusate… ma allora …è così che funziona? E ditelo! Hasta la vista!

1 commento

  1. E’ PROPRIO COSI CHE FUNZIONA… OGGI AI POSTI APICALI DELLA SANITA’ PUBBLICA CASERTANA CI SONO TANTI EMERITI PROFESSORI ASSOLUTAMENTE PRIVI DELLA COMPETENZA MINIMA INDISPENSABILE PER SVOLGERE IL RUOLO , C’E UNA COSA CHE VI E’ SFUGGITA E LI DOVRESTE INDAGARE … COME MAI IL PROFESSOR CASTIELLO HA CHIESTO DI FAR PARTE DELLA COMMISSIONE VALUTAZIONE SINISTRI ? C’E UN GROSSO BUSINESS PARE CHE LA ASL CASERTA SIA FAMOSA PER RIMBORSARE TUTTE LE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DI PRESUNTA MALASANITA’ ADDIRITTURA PARE CHE ABBIA RIMBORSATO ANCHE PAZIENTI USCITI DAI SUOI NOSOCOMI CONTRO PARERE CON TANTO DI FIRMA……QUALCHE MALIGNO POTREBBE PENSARE A UN ACCORDO TRA L’UFFICIO LEGALE E GLI AVVOCATI DELLA CONTROPARTE MA ASSOLUNTAMENTE NO E CHE LA ASL HA COSI’ A CUORE I SUOI CLIENTI CHE CERCA DI ACCONTENTARE TUTTI LA ASL CASERTA E’ DAVVERO UN ESEMPIO DI VERA’ SANITA’………HASTA LA VISTA

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