CASERTA – Truffa, falso e corruzione, queste le accuse della Procura di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di 4 indagati, dipendenti del Comune di Caserta, tra cui un dirigente, e dell’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Marzo posto anch’egli ai domiciliari. Sotto i riflettori alcuni appalti per i lavori pubblici affidati nel Capoluogo e che, secondo la Procura, sarebbero stati pilotati con la connivenza degli uffici comunali e dell’assessore. L’indagine è partita due anni due anni fa. I carabinieri hanno acquisito documenti, atti pubblici, intercettazioni telefoniche e ambientali.
Ricordiamo che l’assessore Marzo è stato eletto nel 2021 in una lista civica a sostegno del sindaco Carlo Marino affermandosi come primo eletto con 860 preferenze personali.
Alla luce del terremoto politico-giudiziario di queste ore il sindaco Carlo Marino non ha atteso il termine della conferenza stampa in corso a Santa Maria Capua Vetere ed ha immediatamente rilasciato una dichiarazione
“Abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine. Al tempo stesso auspichiamo che le persone coinvolte nell’indagine, che riguarda singoli episodi, possano chiarire quanto prima la propria posizione”. si legge nella nota. “Il lavoro dell’Amministrazione – ha aggiunto il primo cittadino Marino – va avanti regolarmente, garantiamo la piena continuità amministrativa. Le deleghe dei Dirigenti coinvolti saranno momentaneamente attribuite agli altri dirigenti in servizio e al Segretario Generale. Ricordo che gli episodi di cui ai capi di imputazione riguardano fatti accaduti antecedentemente al luglio 2023, mese in cui ho emesso i nuovi decreti di attribuzione delle deleghe ai dirigenti, applicando la legge anticorruzione”.
Infine, il Sindaco Marino ha assunto ad interim le deleghe dell’Assessore Massimiliano Marzo, ovvero quelle ai Lavori Pubblici, alla Polizia Municipale, al Traffico e alla Viabilità, alla Protezione Civile, al Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche e ai Rapporti con le frazioni.
…non sarebbe il caso che il Sindaco si dimettesse con onestà e merito? Questa pantomima della distanza dai fatti è oltraggiosa per ogni sano cittadino! Si attende con improntitudine lo scioglimento del Comune! L’infiltrazione malavitosa è più che evidente al di là della condotta spregevole dei singoli! Il centro-destra attende ancora? Sempre tiepido e accondiscendente? Ci si aspettano parimenti mozioni dure e attacchi risolutivi nella precipua direzione del Sindaco che, una volta e per tutte, dovrà lasciare la sua carica e la scena politica! Plurime inchieste lo vedono attore di fatti illeciti e non saranno certo le sentenze nei vari gradi di giudizio a dare al cittadino la più corretta quadra del valore e delle intenzioni datate del losco figuro!
…….ma perchè son già finiti gli arresti?
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