SANITÀ, CLINICHE CONVENZIONATE & DISSERVIZI

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(f.n.) – Considerando gli effetti positivi provocati dall’interrogazione dell’onorevole Maria Muscarà, che sollecitava l’attenzione della Giunta regionale su alcuni gravi disservizi registrati nella Clinica Villa Fiorita di Capua, abbiamo deciso di verificare, qualora vi fossero altre “distrazioni” da segnalare, nella certezza che, con la stessa celerità con cui, a quanto pare, stanno provvedendo per ripristinare il funzionamento dei campanelli nel reparto di Ginecologia, così provvederanno per altre, eventuali distrazioni…e proseguiremo finché, con giusto orgoglio, potremo dire che a Capua vi è una bella clinica convenzionata con il SSN, al cui interno tutto funziona a meraviglia, a cominciare dai campanelli. I “brutti, sporchi e cattivi” come noi, avranno mille difetti, ma riposano soltanto a lavoro completato, n’est pas?, anche se , non per indulgere in futili polemiche… verrebbe da chiedersi se non sia un compito preciso e specifico dell’Asl, effettuare regolari ispezioni nelle strutture convenzionate e, qualora le effettui, siamo del parere che dovrebbe spiegare a chi di dovere, “come” le effettua e se a conclusione delle stesse, abbia la sana abitudine di produrre regolari relazioni, o indulge alla modalità “per questa volta lasciamo stare”? Inoltre, visto che, se non si fosse attivata la consigliera Muscarà, che ha offerto spunto a questi “brutti, sporchi e cattivi”, abbiamo l’impressione che, con il piffero, avrebbero ripristinato il trillo dei campanelli!…A proposito, ma non esiste un responsabile del reparto di Ginecologia?, siamo certi che non potrà mancare, in una clinica così nota, non è vero?, e allora la domanda sorge spontanea…ma il presunto responsabile che chiameremo  professor X, non si era mai accorto che i campanelli non funzionavano?…magari… firmava anche i turni delle infermiere, anzi delle ostetriche, o no?, e in virtù di quale norma, consentiva che vi fosse una sola ostetrica di turno di notte, che in caso di necessità, sarebbe stata costretta a lasciare scoperto il reparto, per recarsi in sala parto? Ahiahiahiahiahi…ma non finisce qui!…Caro professor X, ma come può sopportare che nel suo reparto… (faccia mente locale!)… ha presente le stanze 133 e 134?, ecco, immediatamente prima vi è la stanza 132, che, a quanto pare è adibita ad ambulatorio di chemioterapia… A prescindere che non siamo in grado di affermare che tale ambulatorio sia stato autorizzato, visto che manca la 73/01, ma… è appena il caso di sottolineare che nelle due stanze succitate, vengono ricoverate le donne gravide, le donne con minaccia d’aborto, le donne che hanno appena partorito ed alle quali portano i neonati. Caro professor X ma lei, come può consentire tutto ciò? Che domande oziose!, ma il prof  X conosce senz’altro la questione…Avete mai sentito parlare di verifiche della qualità?, siamo sicuri di sì, perché vedete…siamo perfettamente al corrente che, anche, qualora nel sistema vi siano falle macroscopiche, le relazioni relative alle ispezioni, saranno sempre da 1° premio con coccarda tricolore…laddove non convenga dichiarare diversamente…magari nel caso vi sia qualcuno da puntare, o no? Purtroppo il sistema è quello che è…ma poiché non stiamo verificando la qualità dei prodotti di un salumificio di montagna, “con il gusto che ci guadagna”, ma incidentalmente siamo inciampati sulla sciatteria organizzativa di una clinica convenzionata con il SSN, è appena il caso di dire che scegliere a chi sia opportuno e legittimo, affibbiare la responsabilità di certe “perle” di cui le future mamme & consorti sicuramente non sono al corrente, è addirittura imbarazzante oltre che arduo…Tra l’altro pare che la proprietà della clinica sia riconducibile a gentili signore, alla cui attenzione e sensibilità, qualcuno dovrebbe sottoporre il resoconto di quanto accade…siamo certi che con il signorile rigore che contraddistingue le donne imprenditrici della nostra terra, le proprietarie di Villa Fiorita, sapranno con un solo sguardo incenerire chi non ha tutelato il buon nome della clinica, consentendo disservizi imperdonabili e inopportune sistemazioni logistiche…e con la grazia che sicuramente non farà loro difetto, si appresteranno a ringraziare nell’immediato, chi ha reso pubblica l’inefficienza dei loro delegati. Hasta la vista!