Asl,carenza di personale sanitario nelle strutture penitenziarie, sindacati in allarme

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Le Organizzazioni sindacali CGIL FP CISL FP UIL FPL Caserta, nelle persone dei segretari provinciali C.Vettone, N. Cristiani e M.Falco in  considerazione delle numerose dimissioni di personale del comparto della Casa  Circondariale di Santa Maria C.V, tenuto conto della necessità della dotazione di personale  che richiede la struttura per garantire i livelli minimi di assistenza, hanno chiesto al DS dell’Asl di Caserta Saverio Misso, al direttore del Distretto 21 Francesco Frascaria e al Dirigente sanitario della Casa Circondariale di Santa Maria Pasquale Iannotta e alla direttrice della GRU Concetta Cosentino, un incontro urgente al fine di trovare soluzioni per la copertura dei turni carenti e garantire la programmazione delle ferie estive al personale del  comparto. Una grave carenza che i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil di Caserta hanno portato all’attenzione degli organi competenti, I sindacalisti evidenziano che dal 15 giugno in poi, su 27 infermieri 2 hanno eassegnato le dimissioni perché vincitori di altro concorso ed altri hano certificato alcune inabilità allo svolgimento di determinite mansioni. Ciò non consentirà la continuità del servizio all’interno dell’istituto penitenziario, soprattutto con l’approssimarsi delle ferie estive. “Tale situazione sta creando disagi, malumore e preoccupazione tra i dipendenti che debbono far fronte ad un servizio h24 per circa 870 reclusi si 8 reparti- dichiarano i sindacati. Si rischia la paralisi dell’assistenza sanitaria negli istituti penitenziari per tutto il periodo estivo. Sollecitiamo gli organi competenti ad intervenire e confidiamo che l’Azienda recuperi personale dalla graduatoria della mobilità in essere e dalle procedure dell’imminente stabilizzazione che l’Asl di Caserta sta effettuando proprio in questi giorni, in modo da inviare sanitari in tutte le strutture penitenziarie della provincia, al fine di garantire la giusta assistenza alla popolazione detenuta”.