(f.n.) – Calato il sipario e spente le luci della ribalta, l’Aula Magna del nostro Ospedale si prepara ad immergersi nel silenzio dei giorni che verranno, interrotto appena dall’eco delle parole del Governatore che continuano a fluttuare nell’aria profumata di fresie ed illusioni: “l’Azienda Ospedaliera di Caserta è una delle eccellenze che abbiamo in Campania”, dimenticandosi di aggiungere: è per questo che non vi serve un Policlinico!…Ed ovviamente il commento politico lo conserviamo per i prossimi giorni…Anche noi abbiamo bisogno di metabolizzare con una certa attenzione….Bene…anche questa è fatta e se non altro, è servita a legittimare almeno uno dei pensieri seri e concreti, sdoganati dall’occasione: se la solita munnezza è stata raccattata per l’occasione ed i pavimenti riescono ad essere lucidi per quest’avvenimento…ce la va sans dire che “se po’ ffa”, con un certa frequenza, pertanto cerchiamo di darci una mossa nel quotidiano e non soltanto nelle feste comandate ciccetti, n’est pas? Orbene, posto che non crediamo assolutamente che la visita del Governatore De Luca sposti di una virgola il baricentro della cofecchia o riesca a modificare le modalità sartoriali dei bandi e dei concorsi, visto che il giudizio più semplice e meno compromettente da pronunciare in certi frangenti, convien che sia positivo, riprendiamo dove avevamo lasciato, trascurando peraltro le novità emerse dall’incontro più volte rimandato e tenutosi la settimana scorsa, tra Dg e sindacati. All’odg la proposta della Direzione di addivenire ad un accordo tra le parti, finalizzato ad annullare i numerosi contenziosi in cui, da tempo, erano impegnate. Il Dg si è dichiarato disponibile, qualora non vi fossero state obiezioni, a formalizzare l’impegno assunto entro il mese di giugno, impegno che prevedeva da parte dell’Azienda l’erogazione del 70 per cento della somma richiesta. Se si considera, oltre al vantaggio di evitare le solite lungaggini procedurali, il fatto che, a quanto pare, molti dei ricorsi rischiavano di non essere accettati, perché formulati nella maniera sbagliata, la proposta del DG Gubitosa, appariva ed appare alquanto vantaggiosa. Ma …ce la va sans dire che, proprio quando sembra scorrere tutto liscio, ecco che si presenta l’incognita del “bastian contrario”, che non può che essere il niet del sindacato di maggioranza che, anche in questo caso, si è messo per traverso e ha pronunciato la sua brava arringa contro…e non finisce qui, perché sembra addirittura che la responsabile del Nursing up, si sia consultata in extremis con i suoi legali, uno dei quali sarebbe giunto a razzo in Ospedale…il tutto a conferma del voto contrario alla proposta del Dg…ma il pezzo forte doveva ancora arrivare…anzi doveva ancora essere costruito….Infatti, è assai probabile che, pensandoci su, la responsabile del Nursing up abbia avuto improvvisa contezza della figura, non proprio “splentita” in cui si era appena prodotta e, come del resto è sua abitudine, abbia cercato il modo e la maniera migliore di cascare in piedi… Sembrerebbe, secondo Radio Ospedale News che gli autisti soccorritori delle ambulanze si siano lamentati con il Dg, perché costretti ad espletare anche il lavoro che dovrebbero fare altri, come lo spostamento delle barelle etc. Poiché l’assunzione di altri dipendenti porterebbe un costo eccessivo all’Azienda, il Dg avrebbe offerto agli autisti, un incentivo per il lavoro extra. La voce che circola con insistenza, sarebbe quella che vede la responsabile del sindacato di maggioranza, in piena attività per gestire l’eventuale accettazione della proposta o la trattativa…Non abbiamo alcun dubbio sull’eventuale tentativo di agguantare il merito a mezz’aria, come non abbiamo il minimo dubbio che dall’altra parte non staranno con la bocca aperta e lo sguardo stellato ad assistere alle manovre “acchiappameriti” del Nursing up. Ah, quanta pazienza!…Hasta la vista!
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