SALERNO – Continua Cantina&Cultura, il format pensato da Cantina Verace (via Antonio Maria De Luca 4, Salerno) per unire cultura ed enogastronomia nel solco della valorizzazione del nostro territorio.
Martedì 23 aprile alle 19 sarà la volta di Pasquale Sorrentino che presenta “Figli di un altro Dio”. In dialogo con Barbara Cangiano. A Polla, una silente cittadina alle porte del Vallo di Diano, non succede mai niente. Il mondo, appena poco più in là, sembra che corra verso il futuro, mentre qui è sempre tutto uguale: il bar attorno al quale si radunano le poche persone rimaste, l’antica fontanella, il fiume, i vicoli. Più in alto, nel cielo, un falco sorvola il paese.
Ma un doppio assassinio irrompe nella calma dei giorni. Si attivano le indagini, e quello che sembrava un caso isolato e velocemente risolvibile, diventa fin da subito un rompicapo inestricabile. Intanto due bambini vengono rapiti e gli incubi del capitano Orsato riemergono in tutto il loro furore.
Tra colpi di scena, dialoghi carichi di tensione e personaggi memorabili, Figli di un altro Dio si rivela un noir colto e inafferrabile, che sovverte l’antica quiete di un paese dell’entroterra per farne il palcoscenico di un dramma imprevedibile. E nel farlo, tiene conto di quelle storie di paese che da sempre si tramandano di casa in casa, leggende che nascondono piccole verità e che costituiscono l’anima – e le ombre – di ogni piccola comunità.
Martedì 30 aprile si chiude il mese con un aperitivo con Claudio Tortora “Il teatro è un’arte”. In dialogo con Monica De Santis. Il patron del Premio Charlot e direttore artistico del Teatro delle Arti di Salerno, ripercorrerà le tappe salienti della sua carriera, dalla fondazione del gruppo di cabaret “La Rotonda” alla partecipazioni a Domenica In, dalla nascita del Premio Charlot alla pubblicazione del suo primo libro di poesia, dal Teatro delle Arti al musical “Vita d’Artista”.