GIUGLIANO IN CAMPANIA – La sicurezza stradale al centro. Nell’ultimo mese, l’associazione Licola Mare Pulito, Comitato Riqualificare Licola ed il Comitato piazza Cristoforo Colombo si sono attivati per combattere il pericolo della mortalità sul territorio di Giugliano in Campania.
Le realtà associative, che fanno capo a Umberto Mercurio ed Antonio Lamberti hanno, infatti, inviato, in data 21 marzo 2024, una pec alla giunta comunale, al Sindaco di Giugliano in Campania, alla Polizia Municipale alla Segretario Comunale ed all’attenzione dell’ A.U.F.V. Odv, Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada ODV (Vice Presidente Biagio Ciaramella), A.I.F.V.S. – Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ODV ( Vice Presidente Biagio Ciaramella) e l’A.M.C.V.S – Associazione Mamme Coraggio e Vittime Della Strada ODV (Presidente Elena Ronzullo). Nel documento, è stata posta in oggetto la messa in sicurezza di via Madonna del Pantano – zona p.co Simona e sulla situazione di estrema pericolosità su un tratto di strada che richiede urgenti interventi di manutenzione.In particolare, i punti sottolineati dalle realtà locali sono stati: “Il tratto di strada, di pertinenza comunale come da istanza inviata alla città metropolitana, in alcuni punti, è privo di guardrail, mettendo a rischio la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni. Questa mancanza potrebbe avere conseguenze gravi in caso di incidenti o uscite di strada; in alcuni punti dove è presente il guardrail, purtroppo è rotto. Questo compromette ulteriormente la sicurezza dei veicoli che percorrono la strada; la cunetta lungo il margine della strada è in uno stato di degrado avanzato. A causa di ciò, acqua pericolosa fuoriesce sulla carreggiata, creando un rischio aggiuntivo per la circolazione dei veicoli. Nella missiva venivano richiesti, al comune di Giugliano in Campania, provvedimenti immediati per risolvere le criticità e garantire la sicurezza di chi percorre tale arteria stradale, al fine di prevenire incidenti e danni”.
“La nostra preoccupazione cresce pensando al periodo estivo – affermano Mercurio e Lamberti -, quando il quartiere di Licola Mare diventa un crocevia turistico. Il parcheggio selvaggio e il traffico incontrollato di veicoli a velocità elevate minacciano la sicurezza e la serenità dei residenti e dei visitatori. La qualità della vita e l’immagine della nostra comunità sono in gioco. Abbiamo sollecitato un intervento urgente da parte delle autorità locali, richiedendo un controllo più stringente del territorio e l’implementazione di misure efficaci per la regolamentazione del traffico. La presenza costante di pattuglie della Polizia Municipale potrebbe fare la differenza nel prevenire incidenti e nel mantenere l’ordine pubblico. La situazione è stata segnalata anche a livello nazionale alle associazioni Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ODV – spiegano -, Associazione Mamme Coraggio e Vittime Della Strada ODV e Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada ODV, con la speranza che la loro voce possa amplificare la nostra richiesta di sicurezza e attenzione. È nostro dovere civico assicurare che le strade della nostra città siano sicure per tutti. Continueremo a monitorare la situazione e a fare pressione sulle autorità competenti fino a quando non verranno prese le misure necessarie per proteggere la vita di ogni cittadino. La sicurezza stradale non è negoziabile – concludono – e non accetteremo compromessi a riguardo”. Un appello ribadito anche nella pec inviata in data domenica 7 aprile: “Siamo consapevoli delle sfide che questo compito implica, ma confidiamo nella vostra determinazione nel proteggere la sicurezza e il benessere della nostra comunità”.
L’inizio della campagna di sensibilizzazione per la stagione estiva 2024, è stata accolta positivamente dal presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv, Alberto Pallotti, e dalla presidente dell’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv, Elena Ronzullo: “Invitiamo i cittadini a segnalare le criticità delle strade a noi associazioni, che mettiamo a disposizione le nostre conoscenze e la nostra esperienza. Un cittadino deve sentirsi tutelato dalle istituzioni e deve poter contare su un collegamento diretto con le stesse. La nostra è una tematica da non sottovalutare, poiché le strade di tutta Italia stanno diventando dei cimiteri; a testimoniarlo sono tutti i quotidiani nazionali, i quali raccontano, minuto dopo minuto, la mattanza che si consuma sulle strade. Il nostro è un campanello d’allarme che va ascoltato, non fermeremo mai il nostro operato”.
Biagio Ciaramella, portavoce delle associazioni sopracitate sul territorio, ringrazia i comitati “per averci coinvolti in queste segnalazioni. Il nostro occhio è attento. Da oggi in poi ci porremo a sostegno delle iniziative dei comitati e delle associazioni giuglianesi. In tale territorio, il codice della strada non è rispettato in nessun modo, né da automobilisti né da motociclisti. Ciò avviene anche in occasione delle uscite delle scuole, abbandonate a loro stesse. Speriamo ne prendano coscienza anche le istituzioni”.