NAPOLI – Sarà presentato giovedi 11 aprile presso la sala Consiglio della Federazione Regionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Campania al Centro direzionale di Napoli il volume “Manuale del CTU e del perito, Guida pratica per il consulente del magistrato civile e penale dopo la riforma Cartabia ed i decreti attuativi di riordino del processo civile” di Ciro Costagliola edito da Hoepli spa.
Apriranno i lavori il Presidente della Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Campania e Presidente dell’Ordine di Benevento Angelo Marino ed il Presidente dell’Ordine di Napoli Bruno Striano.
Seguirà la presentazione del volume, a cura dell’autore. Il manuale, commenta Costagliola, si rivolge a ingegneri, architetti, agronomi e ai tanti altri professionisti che si iscrivono all’albo dei CTU o dei periti in materia penale o che esercitano l’attività di consulenti di parte nel rito civile e penale nonché nell’arbitrato. Ricco di consigli e casi pratici, il volume offre ai professionisti gli strumenti necessari per avvicinarsi al ruolo dell’ausiliario del giudice fornendo un inquadramento sistematico della materia e introducendo il tema delle fonti del diritto per poi affrontare gli argomenti della consulenza tecnica di ufficio, dell’accertamento tecnico preventivo, della procedura fallimentare, dei compensi al CTU, dell’arbitrato, del supporto al magistrato penale. Chiudono il testo esempi di consulenze svolte, schemi di domande, verbali e comunicazioni al giudice scaricabili anche alla pagina del libro sul sito dell’editore.
La presentazione del manuale rientra nei percorsi formativi organizzati dall’Ordine di natura tecnico-giuridica che mira a formare gli agronomi, che si iscrivono all’albo dei CTU o dei periti in materia penale e che esercitano l’attività di consulenti di parte nel rito civile, penale e nell’arbitrato.
La presentazione del testo si articolerà in un incontro dove vengono trattati gli aspetti dell’attività del CTU, del perito in materia penale, del consulente tecnico di parte, dell’arbitro con l’obiettivo di fornire le conoscenze di base richieste dalla normativa per svolgere il ruolo di ausiliario del giudice e di CTP.
L’obiettivo principale è formare, da una parte, i tecnici non iscritti all’albo dei CTU e dei periti e dall’altra, aggiornare i professionisti già iscritti negli albi rispetto alle nuove norme, (in particolare la riforma Cartabia con i decreti attuativi) per acquisire la padronanza delle modalità di svolgimento delle operazioni peritali e delle dinamiche del processo telematico.
L’incontro ha contemplato sia la necessità di soddisfare le esigenze dei professionisti che intendono effettuare l’iscrizione all’albo dei CTU e dei periti in materia penale, che quelle dei consulenti più esperti che vogliono aggiornare la loro preparazione sulla materia. Contestualmente è un ottimo percorso formativo anche per i professionisti chiamati a svolgere la consulenza tecnica di parte, la perizia stragiudiziale e l’arbitrato.