ASL, TARI AD OLTRANZA, STAMPELLE PER MISSO E I DISASTRI DI IODICE…

(f.n.) – Insuperabile Asl!, fucina inesauribile di inspiegabili (si fa per dire) vicende ed originali iniziative…Infatti, nonostante logica vorrebbe che le scelte di un Dg, soprattutto in materia di nomine, fossero la sintesi perfetta e quindi il prodotto di una riflessione, che aveva “pesato” capacità, professionalità, lungimiranza e saggezza, sovente, le cosiddette scelte strategiche dei signori della luna calante, per non parlare della soave ed inspiegabile indulgenza di cui gli stessi offrono lettura, in alcune circostanze, le scelte appunto, lasciano assai perplessi. E’ pur vero che l’Asl di Caserta è un territorio sconfinato, in cui confluiscono climi e idiomi diversi, usi e costumi originali e abitudini primitive, come il baratto, “tu dai un posto di assistente amministrativo alla mia cummarella, e io dò cinquanta voti a te…entiendes?”, ma si potrebbe però salvare la faccia propria e del Ds nominato di fresco,  evitando di manifestare l’esigenza di nominare un comitato di saggi ed esperti, che mettendo insieme le loro intelligenze o il loro genio, riuscissero a trovare infine, una soluzione ai problemi dei Pronto Soccorso. Forse vi è sfuggito che, dinanzi ad una simile iniziativa, sarà difficile evitare di interrogarsi sulle reali capacità e conoscenze del nuovo Ds Saverio Misso e di conseguenza sulla natura “reale” dei motivi per cui è stato nominato…Un’Asl la nostra che, a conti fatti, ha un assoluto bisogno di stampelle, rappresentate da personaggi che, per una ragione o per l’altra, hanno sempre e comunque ricoperto in Azienda ruoli chiave e per una serie di motivi più o meno validi o di comodo, devono continuare a ricoprirli…Un esempio?, il dottor Luciano Fattore, primario di cardiologia ad Aversa, super privilegiato da sempre, da un destino che sembra modellato su misura, farà sicuramente parte del comitato di saggi ed esperti e come sovente succede, il dividersi tra diverse cariche di prestigio, ce la va sans dire che non porterà beneficio ad alcun settore, anche se aggiungerà un titolo ai biglietti da visita; un altro esempio?, il mega dottor Michele Tari, il cui contratto gratuito da supereroe della sanità de noautri, alla fine del mese di aprile scadrà e sarà un vero spasso, notare come si ingegnerà il caro Dg Blasotti nell’elaborazione di un nuovo piano, per tenerlo in Asl un altro anno, anche se non  potrebbe farlo. Intanto, ci chiediamo se sia in linea con la morale, l’etica professionale e la trasparenza la posizione del dottor Tari, sistemato nell’ufficio della dottoressa Landolfi, che mette la firma in calce alle sue “decisioni”, a comandare come ha sempre fatto, a gestire progetti, straordinari, nonché i milioni del Pnrr, che, vengono soprattutto utilizzati, nei programmi performance per il controllo di gestione e della trasparenza…cose e pazz!, se non fosse tutto così drammatico e tale da troppo tempo, ci sarebbe da ridere. E non finisce qui, perché la perniciosa indulgenza di cui sopra, sta provocando una serie infinita di disagi…Indulgenza nei confronti delle scelte scellerate del dottor Enzo Iodice, capo distretto 17-19 e coordinatore di tutti i distretti…caruccio lui e caruccio Blasotti!…Ebbene, quale effetto devastante delle brillanti operazioni di chiusura dei Chronic Center, ordinate da Iodice, notiamo in primis, quanto sta accadendo al distretto di Aversa, dove dalle 6 del mattino, la gente è in fila per ottenere l’esenzione dal ticket. Gente che urla, che spinge, che bofonchia in un caos totale e peraltro, all’interno di locali luridi e fatiscenti…Inoltre, l’intellighentia sanitaria locale, ha spostato il Chronic Center dal piano terra al terzo piano…ma prima di tutto avrebbero dovuto dare, almeno, una mano di vernice alle pareti…Si tratta infatti, di locali in cui, quando piove, l’acqua scorre che è una bellezza, le pareti sono impregnate di umidità e nella stanza, sono infatti, sistemati all’uopo, diversi secchi… Per rendere con una certa efficacia, il quadro della desolazione e del disagio, basta pensare che le decisioni superlative di Iodice, salutate dal silenzio, riteniamo estasiato, del Dg Blasotti, provocano un oceanico malcontento quotidiano…la domanda sorge spontanea: e come potrebbe essere diversamente se grazie alle brillanti strategie di Iodice, le persone che affluiscono al Chronic Center di Aversa oggi sono circa 2500? Hasta la vista!