ASL, UNA CARROZZA PER DUE ORDINATA DA SER OLIVIERO

(f.n.) – Accade che nel corso della faticosa ma, davvero entusiasmante, mission, che vede impegnati i soliti brutti, sporchi e cattivi, nella compilazione dell’elenco delle manovre più o meno raffinate, in cui i signori dell’Asl, rigorosamente telecomandati dai loro sponsor politici, sono impegnati, ci si imbatta in pastrocchi di tale volgare ed approssimativa ideazione, da restare annichiliti o quasi…Il “fermo” risulta inevitabile perché, al di là dello scetticismo derivante dalle prove continue dell’altrui malafede, capita che alcune vicende, lascino davvero interdetti, a chiederci come sia possibile che i luoghi della sanità, casertana in questo caso, vengano utilizzati quali postazioni di diversa importanza o prestigio, secondo le persone che si desidera piazzare, per motivi che nulla hanno da dividere con quell’alto e indiscutibile livello di merito professionale, la cui indispensabile presenza in loco, potrebbe al limite, spiegare l’imbroglio e la cofecchia. Invece è possibile che accada e che il traffico di agevolazioni in un’Asl o in un Ospedale, non si differenzi dal traffico che si registra nei vasti retrobottega dei salumifici, anche se in questi ambienti, la lotta è tra due qualità accertate, il salame milanese e quello napoletano, mentre altrove la qualità autentica non viene tenuta in alcuna considerazione dinanzi alla necessità di sistemare un portatore di voti. Intendiamoci!, la qualità non è detto che non vi sia, ma è ininfluente rispetto al consenso…Ebbene…la notizia che ci ha fatto sussultare è l’ultima prodezza muscolare del feudatario aurunco che, dopo un periodo di pericolosa depressione carismatica e di gelo presunto con il governatore, ha riguadagnato una spanna di terreno sabbioso, in virtù delle strategie politiche a perdere della graziosa Camusso… E veniamo al dunque…pare che un noto medico neurochirurgo in servizio presso una struttura privata convenzionata della provincia di Caserta, da qualche tempo non fosse in perfetta armonia con la proprietà…ovviamente, come spesso accade in questi frangenti, anche il suo diretto assistente si trovava nella stessa posizione…Dopo un certo periodo di tempo in cui il neurochirurgo si era frequentemente lamentato, qualcuno direbbe “del supierchio”, evidentemente non ottenendo ciò che voleva, lo stesso si rifugiò nella platea osannante all’incantatore di serpenti…il quale, politico assai noto nel circondario per la cornucopia di promesse che porta sotto al braccio, pensò bene di risalire la china del potere ” sanitario”  che ultimamente gli veniva conteso da altri colleghi dello stesso circolo…Contravvenendo ad ogni regola, ad ogni norma e soprattutto fuori da ogni senso della misura ma rigorosamente in linea, con quello strapotere che nel corso degli anni aveva dettato le regole dell’Asl e del PO San Rocco di Sessa Aurunca, il nostro pensa di fare?Ovviamente ciò che da sempre gli viene meglio, o no? Un bel concorso!, un bel Presidio per sistemare adeguatamente i suoi beniamini dell’ultim’ora…Il fatto che nelle strutture Asl, non sia prevista una Neurochirurgia ovviamente è assolutamente ininfluente…si deve trovare una soluzione per un Neurochirurgo di livello e per il suo assistente e la si troverà, punto e basta! Non ci siamo meravigliati dei tanti disastri, derivanti dalla poca dimestichezza con il ruolo apicale, ricoperto da qualcuno, di dichiarate dubbie capacità, soltanto in virtù delle buone grazie dell’onorevole Oliviero, vuoi vedere che ci meravigliamo oggi del fatto che l’onorevole di cui sopra, ordini di bandire un concorso assai azzardato per sistemare due bravi Neurochirurghi, nonostante la UOC di Neurochirurgia non esista in Asl?, e dai! E così nella delibera 398 dell’11 marzo u.s.. troviamo, “ben miscelata” nel concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato di un certo numero di Dirigenti Medici delle varie branche, dei quali non si specifica la destinazione, appare la richiesta di due dirigenti medici di Neurochirurgia, quest’ultima regolarmente, provvista di destinazione, per la UOSD Chirurgia vertebro-midollare nel Presidio Ospedaliero di Sessa Aurunca. E’ appena il caso di evidenziare che la suddetta UOSD è inglobata nella UOC di Ortopedia del Presidio, al momento priva di Direttore. Ce la va sans dire che, sistemati i due Neurochirurghi,  si chiederà quale particolare intervento neurochirurgico, potranno eseguire, al di là, forse,  dell’ernia del disco, visto che mancano le adeguate apparecchiature, a cominciare dalla risonanza magnetica, reperibile soltanto ad Aversa… ed altro…Intanto, mentre il Neurochirurgo scalpitava nella precedente struttura privata, pensando di ottenere chissà cosa, la proprietà assumeva un giovane e brillante Neurochirurgo molto quotato, proveniente da una struttura, peraltro assai rinomata, avvalendosi inoltre, allo stesso tempo, della consulenza di un altro valido Neurochirurgo partenopeo. La domanda sorge spontanea: a conti fatti…visto e considerato che al bravo Neurochirurgo che approderà con il suo assistente al San Rocco, Presidio del quale il suo stesso sponsor, dopo aver contribuito a distruggerlo, consigliava la chiusura, chiedendo fondi per un nuovo Ospedale, si renderà conto che, forse il risultato finale non valeva la posta, né tantomeno sarebbe stato paragonabile a quello che aveva lasciato. Inoltre, nel nuovo futuro ed ipotetico ospedale aurunco di là da venire, difficilmente il bravo Neurochirurgo potrà ricoprire un incarico apicale, visto che pare non gli mancahino molti anni alla quiescenza. Ma non finisce qui, perché la naturalezza con cui il politico aurunco continua impunemente a gestire sanità e concorsi e raccomandazioni, questa volta potrebbe presentare qualche difficoltà nella riuscita…Infatti, la blindatura del concorso, dovrebbe essere particolarmente inossidabile, dal momento che…se si presentassero candidati con una esperienza maturata nel pubblico, potrebbero far mangiare la polvere ai due favoriti, la cui esperienza pare sia esclusivamente riconducibile al privato… Hasta la suerte!